Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 1

[Zorba]

di soldini ce ne ho messi diversi.

per il 16/02 aspetto una piccola cedola di 12600 euro
esagero sempre

So' soldi. Il 16/2 determinano la nuova cedola. Lo stacco della vecchia cedola è per il 18/2.

 

[bosmeld]

So' soldi. Il 16/2 determinano la nuova cedola. Lo stacco della vecchia cedola è per il 18/2.

sepriamo bene varoon, purtroppo alle volte non ho mezze misure.

 

[bia06]

P portoghesi

Abbiamo scritto di Grecia e di perpetue Spagnole (con l'handicap, per me psicologicamente insuperabile, della doppia tassazione).
Di Grecia ho già Alpha 3M2 e mi impongo di non esagerare.
Ci sono perpetue targate Portogallo che vale la pena monitorare a vostro avviso?
Grazie e ciao.

Speriamo si proceda senza intoppi sugli aiuti alla Grecia. Tamponata la Gracia, si evita il rischio contagio con Spagna e Portogallo...

12:41 - Grecia: piano Ue pronto questo pomeriggio
(Le Monde)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Parigi, 10 feb - Il piano di
salvataggio europeo a favore della Grecia sara' pronto gia'
entro questo pomeriggio. Lo anticipa il quotidiano francese
'Le Monde', spiegando che per la definizione finale del
piano di sostegno sono ancora previsti colloqui con la Bce e
con il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker. Il
quotidiano non rivela il volume del piano, ma sottolinea che
e' stato messo a punto sotto la guida della Germania e
prevede un sostegno da parte di diversi Stati dell'Eurozona,
mentre l'Unione Europea sarebbe marginalmente presente.
Obiettivo del piano sarebbe evitare che si renda necessario
un aiuto esterno dall'Fmi.

14:48 - *** Grecia: Moody's, e' l'unica che rischia,
meglio Spagna e Portogallo
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Londra, 10 feb - E' necessario
"differenziare" tra le varie situazioni debitorie
nell'Eurozona. Lo evidenzia Moody's in un rapporto su
Grecia, Spagna e Portogallo. Il rating sovrano 'Aaa' della
Spagna appare "ben ancorato", quello portoghese (Aa2) e'
soggetto al rischio di "moderate pressioni al ribasso come
conferma l'outlook negativo", mentre la Grecia (A2 con
outlook negativo) "e' l'unica che ha di fronte problemi
concreti", dice Moody's: se attuati, i piani del Governo
"potrebbero stabilizzare" il rating, ma ogni "deviazione"
dal percorso previsto portera' a un declassamento.

 

[ferdo]

sepriamo bene varoon, purtroppo alle volte non ho mezze misure.

'sti ca.voli ... ne hai prese quasi da risollevare il debito greco

 

[bia06]

La 224 è cumulativa e le altre due Eureko non lo sono, se non erro.
E' giusto sia più cara.
Ciao.

so che ne avete già discusso e ho letto molte delle discussioni in proposito, ma volevo tornare sulle eureko perché le ritengo interessanti ma qualcosa (beh, più di qualcosa ovviamente....) mi sfugge

in particolare mi sembra che la differenza minima di prezzo (lettera a 81.5 sulla 174 e a 79.5 sulla 224) non si spieghi, visto che la 174 è ben più corta, ha cedola più ricca e YTC maggiore (12.5% netto la 174 VS 8.7% netto la 224, calcolati sulle quotazioni di prima)... c'è altro in ballo? la quotazione della 174 incorpora alte probabilità che non venga richiamata (pc invariato a 6% VS eur3m+280bp della 224) e conseguente (???) calo del prezzo?

mi pare di capire che la maggior parte dei forumisti esperti abbia la 174 e solo, se non ricordo male, solenoide e samantaao la 224 (tra l'altro presa per errore a senite loro). ma se le cose stanno come ho detto prima, cioè la 174 non venisse richiamata, la 224 a me sembrerebbe più interessante, anche in vista di un post call non disprezzabile...

ho detto ca. te??

 

[Zorba]

Abbiamo scritto di Grecia e di perpetue Spagnole (con l'handicap, per me psicologicamente insuperabile, della doppia tassazione).
Di Grecia ho già Alpha 3M2 e mi impongo di non esagerare.
Ci sono perpetue targate Portogallo che vale la pena monitorare a vostro avviso?
Grazie e ciao.

Sei diabolico. Non ho però la più pallida idea se esistano o meno. Non so nemmeno che banche ci siano in Portogallo. Però si può sempre approfondire...

 

[Zorba]

Estiqaatsi... (si legge "esticazzi")

Deutsche Bank reports net income of EUR 5.0 billion for the year 2009

• Income before income taxes of EUR 5.2 billion

• Tier 1 capital ratio of 12.6%

• Core Tier 1 ratio of 8.7%

• Leverage ratio, per target definition, reduced to 23

• Dividend recommendation of 75 cents per share

• Fourth quarter income before income taxes of EUR 756 million; net income of EUR 1.3 billion, after expenses of EUR 225 million in respect of U.K. bank payroll tax
  

Frankfurt am Main, February 4, 2010

Deutsche Bank (XETRA: DBKGn.DE / NYSE : DB) today reported unaudited figures for the fourth quarter and the full year 2009. For the year 2009, net income was EUR 5.0 billion, versus a net loss of EUR 3.9 billion for the year 2008. Income before income taxes was EUR 5.2 billion, versus a loss before income taxes of EUR 5.7 billion in 2008. Diluted earnings per share were EUR 7.59, versus negative EUR 7.61 in 2008. Pre-tax return on average active equity, per the bank's target definition, was 15%, versus negative 20% in 2008. The Tier 1 capital ratio was 12.6%, up from 10.1% at the end of 2008, while the Core Tier 1 ratio, which excludes hybrid instruments, was 8.7%, up from 7.0% at the end of 2008. The Management Board and Supervisory Board recommend a dividend of 75 cents per share, compared to 50 cents for 2008.
For the fourth quarter 2009, net income was EUR 1.3 billion, and earnings per share were EUR 2.00 on a diluted basis, versus a net loss of EUR 4.8 billion, or negative earnings per share of EUR 8.71 on a diluted basis, in the fourth quarter 2008. Income before income taxes was EUR 756 million, versus a loss before income taxes of EUR 6.2 billion in the prior year quarter. Fourth quarter 2009 income before income taxes included a non-tax deductible noninterest expense of EUR 225 million relating to the proposed bank payroll tax in the United Kingdom. 2009 fourth quarter net income reflects a tax benefit of EUR 554 million, mainly due to a credit of EUR 790 million arising from the recognition of deferred tax assets in the United States, which reflects strong current performance and improved income projections of Deutsche Bank entities within that tax jurisdiction.
Dr. Josef Ackermann, Chairman of the Management Board, said: "Deutsche Bank achieved a great deal in 2009. We delivered very substantial profitability, while simultaneously reducing risk and balance sheet leverage. We used these good results to bolster our capital base, and our capital ratios are stronger than ever."
He added: "We also took decisive strategic action in 2009. We re-positioned core businesses, and widened our scope for profitable growth, both by organic invest-ments and via targeted acquisitions. We also defined our management agenda for the post-crisis era. Looking forward, we see a clear trend to recovery, and stabilisation of financial markets, although the effects of the recent crisis will take time to work through. The regulatory framework of our industry will also likely see changes. With our financial strength and our strategic positioning, we are very well placed for both the challenges and the opportunities of 2010."

 

[steff]

Abbiamo scritto di Grecia e di perpetue Spagnole (con l'handicap, per me psicologicamente insuperabile, della doppia tassazione).
Di Grecia ho già Alpha 3M2 e mi impongo di non esagerare.
Ci sono perpetue targate Portogallo che vale la pena monitorare a vostro avviso?
Grazie e ciao.

Grecia nel vortice delle indiscrezioni, per Mps l'intervento dell'Europa è inevitabile

(10 Febbraio 2010 - 17:06)

MILANO (Finanza.com) La crisi greca tiene con il fiato sospeso il mercato, con sempre nuove voci sull'ipotetico intervento concordato degli altri Paesi europei guidati dalla Germania. Secondo le ultime indiscrezioni giunte questo pomeriggio da Berlino, non si prenderà nessuna decisione definitiva nel vertice dei 27 membri dell'Unione europea in programma domani. Prima invece si parlava già di un pacchetto di aiuti per il Paese ellenico, mentre l’agenzia Reuters, citando una fonte tedesca appartenente alla coalizione di governo, suggeriva l’esistenza di un accordo in linea di principio raggiunto dai governi europei.
Gli aiuti potrebbero prendere la forma dei prestiti bilaterali coordinati a livello comunitario, dribblando così i veti previsti nello statuto dell'Ue a veri e propri interventi di salvataggio. A questi prestiti potrebbero aggiungersi gli anticipi dei fondi comunitari dedicati ad Atene e dovuti entro il 2013.

"Penso che l'intervento da parte dell'Europa in soccorso alla Grecia sia inevitabile e necessario e che avverrà nel brevissimo tempo, anche per limitare la speculazione sull'euro", sostiene Lucia Lorenzoni dell'area research, intelligence e investor relations di Mps, intervistata telefonicamente da Finanza.com. Tuttavia, secondo l'esperta la manovra prevederà un pacchetto di aiuti di un valore intorno ai 25 miliardi di euro, inferiore agli ipotizzati 50 miliardi.
Ciò che di sicuro la questione greca fa emergere è la necessità di alcune riforme a livello europeo e di una entità che faccia da prestatore di ultima istanza per i Paesi dell'Unione. Ne è convinta Lorenzoni di Mps. "Più che di salvataggio, parlerei di un intervento che l'Europa avrebbe già dovuto eseguire da tempo - spiega l'esperta durante l'intervista telefonica - in quanto oltre a un organismo di controllo, l'Europa avrebbe dovuto già creare un fondo di ultima istanza per quelle economie europee in difficoltà", anche se così facendo "il rischio è quello di alimentare il moral hazard dei singoli membri Ue".
La situazione della Grecia mette però anche in evidenza il bisogno di riforme all'interno della Comunità. "Da una parte i Paesi membri hanno una comune politica monetaria dettata dalla Bce, dall'altra però manca loro una comune politica fiscale", sostiene Lorenzoni.
Ma la Grecia potrebbe non essere l'unica a ricevere un salvagente dall'Europa. "I fortissimi deficit di bilancio della Spagna (quasi al 7% al netto dell'effetto del ciclo economico contro il 10% della Grecia) e del Portogallo (al 5%) rivelano che si tratta di una seria questione strutturale", fa notare Lorenzoni, secondo cui sarà probabilmente il Paese di Zapatero il prossimo a richiedere un intervento di sostegno da parte della Ue. Nell'ipotetica classifica di rischio elaborata dall'esperta di Mps, farebbero subito seguito l'Irlanda e il Portogallo.

(Valeria Panigada - Riproduzione riservata)

 

[Topgun1976]

Quello è Bos...

si scusa

 

[Topgun1976]

di soldini ce ne ho messi diversi.

per il 16/02 aspetto una piccola cedola di 12600 euro
esagero sempre






è il prossimo titolo che ho nel mirino

Cioè hai 210k di Nominale??? 105.000 euro di Alpha???Mi sento Quasi inj Colpa considerando che l'ho scoperta io...

O sei Pazzoo Miliardario...O Meglio Milionario...Propendo per Entrambe

Hia 2 Palle D'acciaio spero ti vada bene