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Topgun1976

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Mais78

non mi e' chiaro come fa la banca ad aumentare il Tier 1 ricomprando perpetuals sul mercato. Cosi' facendo il Tier 1 diminuisce non aumenta.
Inoltre che i risparmiatori le tengano e le vendano per la banca ha poca importanza, sono operazioni sul secondario, per ogni venditore c'e' un compratore.
Il problema e' che le banche non sono in grado di emettere altro Tier 1, costa troppo quindi non conviene esercitare la call sull'esistente...


Su questo discorso ha ragione troppidebiti,infatti varie Banche tra cui Rbs,Bpm,Ubi,Boi,Barclays hanno effettuato tender offer per ricomprarsi i tier 1,addicucendo a scusa proprio il rafforzamento del core Tier1.

Poi di tecnicismi non mi intendo,ma le tender offer sono li da vedere
 
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Mais78

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Poi di tecnicismi non mi intendo,ma le tender offer sono li da vedere

Allora sfuggono anche a me...
Le tender offer io le vedevo come un'occasione ghiotta per ricomprare debito molto costoso a sconto, fatte da banche che non hanno problemi di Tier 1. Sarebbe molto utile una tabellina con i Tier 1 aggiornati.

Altro tema: a fine luglio finisce il divieto allo short sui finanziari, come pensate che reagira' il mercato? potrebbero partire trades di capital structure arbitrage
 

Topgun1976

Guest
Allora sfuggono anche a me...
Le tender offer io le vedevo come un'occasione ghiotta per ricomprare debito molto costoso a sconto, fatte da banche che non hanno problemi di Tier 1. Sarebbe molto utile una tabellina con i Tier 1 aggiornati.

Altro tema: a fine luglio finisce il divieto allo short sui finanziari, come pensate che reagira' il mercato? potrebbero partire trades di capital structure arbitrage

Ti metto la tender offer Ubi di Qlc mese fà

Nell'ambito del piano di capital management, il consiglio di sorveglianza e il consiglio di gestione di Ubi B. hanno approvato un'ulteriore misura per riqualificare e ottimizzare la base patrimoniale che prevede un'Offerta Pubblica di Scambio sull'intero ammontare delle Preferred Securities in circolazione (570 mln euro nominali), e su 5 serie di obbligazioni Lower Tier 2 (1.550 mln nominali), in corrispettivo di titoli di debito Senior per un massimo di 1.570 mln che verranno emessi nell'ambito dell'esistente programma Emtn.
L'offerta, recita una nota, sara' promossa subordinatamente all'ottenimento delle prescritte autorizzazioni da parte della Banca d'Italia e della Consob e orientativamente entro l'estate.
L'Ops riguardera' l'intero ammontare delle Preferred Securities e dei Lower Tier 2 in scadenza al 30 giugno 2009 (250 mln). Per quanto riguarda quest'ultima, Ubi B. ha inoltre assunto l'orientamento di procedere all'esercizio dell'opzione call al 30 giugno 2009, come consentito dalla solida posizione patrimoniale del Gruppo ed in linea con il trattamento di operazioni pregresse e pertanto l'investitore avra' la possibilita' di aderire all'offerta di scambio o ottenere il rimborso in contanti.
Per le rimanenti 4 emissioni di Lower Tier 2 l'offerta riguardera' fino a un massimo di 750 mln, procedendo eventualmente a riparto se le richieste dovessero eccedere tale importo. In relazione a queste emissioni e alle Preferred Securities, Ubi B. si riserva di valutare a tempo debito se procedere o meno all'esercizio dell'opzione call alla prima data prevista, in base a valutazioni anche legate alle condizioni di mercato in essere.
Mediante adesione all'Offerta di Scambio, l'investitore potra' ottenere titoli Senior a scadenza e cedola certa a tasso fisso o variabile, stabilizzando il proprio investimento in un contesto di mercato altamente volatile.
Nell'ambito del piano di capital management, il consiglio di sorveglianza e il consiglio di gestione di Ubi B. hanno approvato un'ulteriore misura per riqualificare e ottimizzare la base patrimoniale che prevede un'Offerta Pubblica di Scambio sull'intero ammontare delle Preferred Securities in circolazione (570 mln euro nominali), e su 5 serie di obbligazioni Lower Tier 2 (1.550 mln nominali), in corrispettivo di titoli di debito Senior per un massimo di 1.570 mln che verranno emessi nell'ambito dell'esistente programma Emtn.
L'offerta, recita una nota, sara' promossa subordinatamente all'ottenimento delle prescritte autorizzazioni da parte della Banca d'Italia e della Consob e orientativamente entro l'estate.
L'Ops riguardera' l'intero ammontare delle Preferred Securities e dei Lower Tier 2 in scadenza al 30 giugno 2009 (250 mln). Per quanto riguarda quest'ultima, Ubi B. ha inoltre assunto l'orientamento di procedere all'esercizio dell'opzione call al 30 giugno 2009, come consentito dalla solida posizione patrimoniale del Gruppo ed in linea con il trattamento di operazioni pregresse e pertanto l'investitore avra' la possibilita' di aderire all'offerta di scambio o ottenere il rimborso in contanti.
Per le rimanenti 4 emissioni di Lower Tier 2 l'offerta riguardera' fino a un massimo di 750 mln, procedendo eventualmente a riparto se le richieste dovessero eccedere tale importo. In relazione a queste emissioni e alle Preferred Securities, Ubi B. si riserva di valutare a tempo debito se procedere o meno all'esercizio dell'opzione call alla prima data prevista, in base a valutazioni anche legate alle condizioni di mercato in essere.
Mediante adesione all'Offerta di Scambio, l'investitore potra' ottenere titoli Senior a scadenza e cedola certa a tasso fisso o variabile, stabilizzando il proprio investimento in un contesto di mercato altamente volatile.Per contro il Gruppo Ubi potrà capitalizzare l 'eventuale sconto sul valore nominale dei titoli,a rafforzamento del patrimonio base (core tier 1)


 

Mais78

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Ti metto la tender offer Ubi di Qlc mese fà

Nell'ambito del piano di capital management, il consiglio di sorveglianza e il consiglio di gestione di Ubi B. hanno approvato un'ulteriore misura per riqualificare e ottimizzare la base patrimoniale che prevede un'Offerta Pubblica di Scambio sull'intero ammontare delle Preferred Securities in circolazione (570 mln euro nominali), e su 5 serie di obbligazioni Lower Tier 2 (1.550 mln nominali), in corrispettivo di titoli di debito Senior per un massimo di 1.570 mln che verranno emessi nell'ambito dell'esistente programma Emtn.
L'offerta, recita una nota, sara' promossa subordinatamente all'ottenimento delle prescritte autorizzazioni da parte della Banca d'Italia e della Consob e orientativamente entro l'estate.
L'Ops riguardera' l'intero ammontare delle Preferred Securities e dei Lower Tier 2 in scadenza al 30 giugno 2009 (250 mln). Per quanto riguarda quest'ultima, Ubi B. ha inoltre assunto l'orientamento di procedere all'esercizio dell'opzione call al 30 giugno 2009, come consentito dalla solida posizione patrimoniale del Gruppo ed in linea con il trattamento di operazioni pregresse e pertanto l'investitore avra' la possibilita' di aderire all'offerta di scambio o ottenere il rimborso in contanti.
Per le rimanenti 4 emissioni di Lower Tier 2 l'offerta riguardera' fino a un massimo di 750 mln, procedendo eventualmente a riparto se le richieste dovessero eccedere tale importo. In relazione a queste emissioni e alle Preferred Securities, Ubi B. si riserva di valutare a tempo debito se procedere o meno all'esercizio dell'opzione call alla prima data prevista, in base a valutazioni anche legate alle condizioni di mercato in essere.
Mediante adesione all'Offerta di Scambio, l'investitore potra' ottenere titoli Senior a scadenza e cedola certa a tasso fisso o variabile, stabilizzando il proprio investimento in un contesto di mercato altamente volatile.
Nell'ambito del piano di capital management, il consiglio di sorveglianza e il consiglio di gestione di Ubi B. hanno approvato un'ulteriore misura per riqualificare e ottimizzare la base patrimoniale che prevede un'Offerta Pubblica di Scambio sull'intero ammontare delle Preferred Securities in circolazione (570 mln euro nominali), e su 5 serie di obbligazioni Lower Tier 2 (1.550 mln nominali), in corrispettivo di titoli di debito Senior per un massimo di 1.570 mln che verranno emessi nell'ambito dell'esistente programma Emtn.
L'offerta, recita una nota, sara' promossa subordinatamente all'ottenimento delle prescritte autorizzazioni da parte della Banca d'Italia e della Consob e orientativamente entro l'estate.
L'Ops riguardera' l'intero ammontare delle Preferred Securities e dei Lower Tier 2 in scadenza al 30 giugno 2009 (250 mln). Per quanto riguarda quest'ultima, Ubi B. ha inoltre assunto l'orientamento di procedere all'esercizio dell'opzione call al 30 giugno 2009, come consentito dalla solida posizione patrimoniale del Gruppo ed in linea con il trattamento di operazioni pregresse e pertanto l'investitore avra' la possibilita' di aderire all'offerta di scambio o ottenere il rimborso in contanti.
Per le rimanenti 4 emissioni di Lower Tier 2 l'offerta riguardera' fino a un massimo di 750 mln, procedendo eventualmente a riparto se le richieste dovessero eccedere tale importo. In relazione a queste emissioni e alle Preferred Securities, Ubi B. si riserva di valutare a tempo debito se procedere o meno all'esercizio dell'opzione call alla prima data prevista, in base a valutazioni anche legate alle condizioni di mercato in essere.
Mediante adesione all'Offerta di Scambio, l'investitore potra' ottenere titoli Senior a scadenza e cedola certa a tasso fisso o variabile, stabilizzando il proprio investimento in un contesto di mercato altamente volatile.Per contro il Gruppo Ubi potrà capitalizzare l 'eventuale sconto sul valore nominale dei titoli,a rafforzamento del patrimonio base (core tier 1)



ok, ho capito, il comunicato dice che si rafforza il core tier 1, ossia il patrimonio netto, questo perche' comprando il debito a sconto la banca registra una plusvalenza pari alla differenza tra nominale (iscritto in bilancio) e valore di riacqusito. La plusvalenza passa in conto economico e va ad incrementare il patrimonio netto assieme agli altri utili. Tutto giusto ma e' una cosa diversa da quella che diceva troppidebiti (e che vorrei capire).
 

maxinblack

Forumer storico
Hbos,Llyods,Bank of Scotland,Rbs,e altre ecc........Roba speculativa,sulle austriache ne ho scoperte anche altre molto + distressed(ma non le metto su un forum pubblico col rischio che qlc le compri e si faccia male;))

Scusatemi, ma visto che cerchiamo gli ultimi saldi:lol: ma questa che avevo gia' segnalato perche' proprio non vi garba?:-?
E' inglese,assicurativa,rating A-,costa 54% che ne dite?
 

Allegati

  • OnVista_ Anleihenanalyse - AVIVA PLC EO-FLR NOTES 2003(15_UND.) - Snapshot.jpg
    OnVista_ Anleihenanalyse - AVIVA PLC EO-FLR NOTES 2003(15_UND.) - Snapshot.jpg
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troppidebiti

Forumer storico
no le low tier 2 sono cosa diversa



mais la cosa è piuttosto semplice: il capitale della banca è composto dal capitale quotato in borsa ecc.. da mille tipi di riserve e da strumenti ibridi/bond tier one


ora questi bond tier one dovranno essere iscritti in bilancio giusto?

non credo che vengano iscritti al fair value poichè sarebbe un disastro per tutte le banche ma il valore di iscrizione deve tenere conto del mercato secondario/otc (un pò come quando una banca iscrive in bilancio partecipazioni..sappiamo che si distingue tra partecipazioni a breve e a lungo termine alcune possono anche non essere rettificate)


forse sbaglio io ma penso che sia vietato iscrivere in bilancio al valore di 100 bond tier one che valgono 30 40 :D
 

ferdo

Utente Senior
Qualcosa mi sfugge profondamente:
ho chiesto ad IW stamattina i prezzi in lettera per acquisto:
BaAustria (K8) 41 - Lodi 70 - MPS 77
Vado sul sito di Onvista o Berliner Volksbank e mi dà rispettivamente con tanto di orario ed importo in denaro:
BaAustria 35,50 - Lodi 65 - MPS 76,50
Mi chiedo: come è possibile così tanta differenza sulle prime due? Sono 5 punti!
Cosa vediamo sui siti (che a questo punto mi paiono aggiornati)?
Sono mercati diversi?
Considerare che le prime due le ho in portafoglio e IW me le dà con prezzo ultimo rispettivamente 34,50 e 63.
 

Mais78

BAWAG fan club
no le low tier 2 sono cosa diversa



mais la cosa è piuttosto semplice: il capitale della banca è composto dal capitale quotato in borsa ecc.. da mille tipi di riserve e da strumenti ibridi/bond tier one


ora questi bond tier one dovranno essere iscritti in bilancio giusto?

non credo che vengano iscritti al fair value poichè sarebbe un disastro per tutte le banche ma il valore di iscrizione deve tenere conto del mercato secondario/otc (un pò come quando una banca iscrive in bilancio partecipazioni..sappiamo che si distingue tra partecipazioni a breve e a lungo termine alcune possono anche non essere rettificate)


forse sbaglio io ma penso che sia vietato iscrivere in bilancio al valore di 100 bond tier one che valgono 30 40 :D

Ok, quindi tu dici che le banche pompano i prezzi del Tier 1 cosi' li possono contabilizzare ad un valore piu' alto, se ho capito bene.

Non sono d'accordo, ripeto che non sono un'esperto dei principi contabili delle banche, ma non dovrebbero essere molto diversi da quelli generali. Mi sento di escludere l'ipotesi che una banca possa tenere in bilancio passivita' ad un valore inferiore al nominale, sarebbe una politica contabile incredibilmente aggressiva. Discorso diverso per le attivita', quelle si che le svaluti se il mercato scende. Mi sa che stai confondendo l'attivo e il passivo.
 
Stato
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