perpetuals
Forumer attivo
In generale, le considerazioni di Mais sono sicuramente giuste... credo comunque che i prezzi delle 2017 (più bassi di circa 25 figure) riflettano pienamente il rischio di mancata call. In quest'ultimo caso, acquistando il titolo della BPVN 290 a 71,5% ed ipotizzando che la banca non lo richiami mai l'investitore avrebbe un post-call pari ad EURBOR 3M + 3.19% (2.28/0.715): oggi sembra un rendimento accettabile... nel 2017 non abbiamo elementi per dirlo...in fondo, questo é il rischio principale al quale deve sottostare un investitore che sceglie titoli perpetui.
PS: trascurando l'ipotesi di default dell'emittente, skip delle cedole ed altre considerazioni sul tasso d'inflazione, alla data della prima call la BPNV avrà corrisposto circa il 43% in cedole (60% dell'investimento iniziale), per cui con una quotazione del titolo > di 29% si recupera il capitale... al Px di 29% si avrebbe un rendimento pari ad EURBOR 3M + 786 bps (di meglio come post-call credo ci sia solo la SoGen 619).
Forse sono andato troppo in là... ma volevo provare a ragionare un pò fuori dagli schemiper questo non mi offendo se mi dite che ho scritto qualche ca...ta!
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niente da dire sul fatto che non sia un cattivo investimento
ma il fatto che il post call sia accettabile è un'opinione tua
per accettabile io intendo da eur3m + 5% in su ed il mercato
conferma che la lodi, stesso emittente, stessa cedola, costi
molto di più per il post call