Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 1

[AAAA47]

Chi le ha prese nel 2008, ha sbagliato completamente il timing

Vendimi la tua palla di Vetro

scusa. non voleva essere una critica, ma solo una triste constatazione
col senno di poi e' tutto piu' facile

 

[ferdo]

Di quelle che vorrei comprare adesso? Non lo so, non ho ancora deciso anche perché non riesco ad avere tempo a seguire le discussioni e le segnalazioni sul forum.
Quelle che ho in portafoglio? Eccole:
[FONT=&quot]Depfa DE000A0E5U85[/FONT]
[FONT=&quot]DBP DE000A0D24Z1[/FONT]

Buona giornata!!!

mi riferivo a quelle che vorresti prendere

 

[Mais78]

Volevo costruire un foglio da mettere a disposizione su google spreadsheet in modo che fosse aggiornabile dagli utenti, ma mi pare che quello di younggotti sia troppo complesso da gestire, inoltre all'interno del suo c'è già la funzione di aggiornamento da bloomberg che in google non è disponibile.

Per non disperdere energie collaborerei volentieri a questo progetto, ma non mi è chiaro come possiamo impostare la rete di collaborazione...

Ricordi quello sugli Alternative Investment su FOL?

Ciao Reef, e' vero, mi sono ricordato solo ora del tuo foglio di google. Secondo me il problema e' questo: le perpetual sono trattate tutte OTC e i prezzi che trovi online 8 volte su 10 sono inaffidabili perche' vecchi di molte settimane. Per forza di cose bisogna usare Bloomberg per avere quotazioni piu' aggiornate. Il foglio di younggotti mi sembra piuttosto semplice, al di la' delle "comilicazioni" che ha aggiunto (CDS etc.) il foglio che conta e' quello con i prezzi ed e' una semplice formula.

Si tratta semplicemente di fare un elenco di ISIN che ci interessano + descrizione. In sostanza va benissimo quello di Negus, bisogna solo fare una scrematuta, aggiungere qualche titolo che manca e aggiungere due colonne con bid e ask (e magari specificare se sono cumulative o no).

 

[Mais78]

in effetti pure io non ci ho capito molto in quel file excel..

vabbe', ho capito, metettemi in excel tutti gli ISIN che vi interessano + descrizione e poi me lo vedo io..

 

[negusneg]

arifdaglie:d

l 'anno scorso(2008)prima di lehman ecc...le p quotavano anche 110-100 erano titoli tranquilli con cedole alte ok?
A 100 erano un affare..le migliori banche europee con tassi dal 6%al 9%,callarle era la regola ecc....
Poi è successo quello che successo...ma nessuno aveva la palla di vetro
Tu hai scoperto il mondo a marzo 2009....il negus bo?? :d noi tra il 2007 e 2008

2003-2004 :d

 

[Gallo Cedrone]

Volevo costruire un foglio da mettere a disposizione su google spreadsheet in modo che fosse aggiornabile dagli utenti, ma mi pare che quello di younggotti sia troppo complesso da gestire, inoltre all'interno del suo c'è già la funzione di aggiornamento da bloomberg che in google non è disponibile.

Per non disperdere energie collaborerei volentieri a questo progetto, ma non mi è chiaro come possiamo impostare la rete di collaborazione...

Ricordi quello sugli Alternative Investment su FOL?

Stanotte ho tempo quindi proverò io ad inserire nel foglio excel di younggotti le 30-40+50 P più citate e famose.... di questo thread!!

 

[Gallo Cedrone]

Ciao Reef, e' vero, mi sono ricordato solo ora del tuo foglio di google. Secondo me il problema e' questo: le perpetual sono trattate tutte OTC e i prezzi che trovi online 8 volte su 10 sono inaffidabili perche' vecchi di molte settimane. Per forza di cose bisogna usare Bloomberg per avere quotazioni piu' aggiornate. Il foglio di younggotti mi sembra piuttosto semplice, al di la' delle "comilicazioni" che ha aggiunto (CDS etc.) il foglio che conta e' quello con i prezzi ed e' una semplice formula.

Si tratta semplicemente di fare un elenco di ISIN che ci interessano + descrizione. In sostanza va benissimo quello di Negus, bisogna solo fare una scrematuta, aggiungere qualche titolo che manca e aggiungere due colonne con bid e ask (e magari specificare se sono cumulative o no).

 

[AAAA47]

vabbe', ho capito, metettemi in excel tutti gli ISIN che vi interessano + descrizione e poi me lo vedo io..

cominciamo da quelli sicuri che interessano piu' o meno a tutti

Intesa BCI Capital Trust XS0131944323 6,9880% call 12/07/2011
Banca Lombarda (UBI) XS0108805564 8,1700% call 10/03/2010
Banca Pop. Di Lodi (BP) XS0223454512 6,7420% call 30/06/2015
MPS Capital Trust I XS0121342827 7,9900% call 07/02/2011

quelle segnalate da topgun
Banca Pop. Di Milano XS0131749623 8,3930% call 02/07/2011
BNP Paribas Cap. Trust IV XS0141843689 6,3420% call 24/01/2012
Lloyds Tsb XS0156923913 6,35% call 25/02/2013
Deutsche Postbank F.T. III DE000A0D24Z1 7,0000% call 07/06/2011
Allianz SE XS0187162325 5,5000% call 15/01/2014

Poi potresti dare un'occhiata (iw sar' sfortunato io, ma mi pare che da quando siao entrati nel periodo estivo e' sempre piu' difficile parlare al tel col desk otc)
se c'e' lettera sulla erste xs0188305741
grazie!

 

[ferdo]

io ho provato con iwbank la xs0188305741 ma non passa l'ordine

scusa mi ricordi le caratteristiche salienti (cedola, call)? grazie

 

[gonzalito76]

Per esempio, anche a me la call interessa fino ad un certo punto, cosa potrei comprare se vendessi ad 84 una Intesa che rende l'8,047% fino al 2018? Allo stesso modo mi lasciano abbastanza freddi i ragionamenti su "cumulative" o non cumulative.

Qui la regola deve essere una sola: scegliere un emittente più che affidabile, se ci saranno dei problemi non c'è clausola che tenga! E guarda caso tutte le cumulative sono emissioni di banche fra le più sgarrupate d'Europa.

Condivido solo in parte il discorso sulla rilevanza delle clausole del prospetto, inclusa cumulabilita' delle cedole o meno, accanto all'analisi della solidita' della emittente

E' vero che in caso di totale meltdown dell'emittente, se parliamo di quelli piu' a rischio come Depfa o Anglo Irish, il debito subordinato viene ristrutturato e quindi le protezioni sulle cedole (vedi Anglo per l'appunto) andrebbero a farsi benedire. Su questo non ci piove.

Diverso (molto diverso) il caso di emittenti piu' solidi. In questi casi ritengo che in generale il rischio latente su + o meno TUTTI gli emittenti (a parte rari casi e' molto difficile differenziare, le banche sono delle black box) sia tutto sommato quello di ulteriori write-downs con impatto sugli utili, non sufficientemente compensato dall'enorme pricing power e conseguente capacita' reddituale sul bid-offer.

Allora se ad esempio nel 2010, diciamo a situazione "normalizzata" e senza piu' rischio sistemico, alcuni istituti dovessero soffrire svalutazioni consistenti (es. Unicredito con i rischi sull'Eastern Europe, ma non solo) e le perpetual cumulative offrono un grosso vantaggio su un investment case che ai prezzi attuali e' ormai di puro "yield" (se le UCG 8% dovessero saltare anche solo una cedola non sarebbe un bell'affare...)