Che pct del ptf in perpetual
1)io penso che su perpetual si possa mettere da un 5% ad un 15% del patrimonio finanziario complessivo .
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Questa domanda si ritrova spesso sul forum.
A mio avviso una risposta univoca non può essere data. Si devono prima segmentare gli emittenti e (cosa a mio avviso importantissima per le p.) gli Stati di appartenenza.Non esiste una asset class omogenea: "perpetual"(IMHO)
Ad esempio avere , anche un mese fa , il 15% investito in p. irlandesi-greche-portoghesi lo avrei fortemente sconsigliato.(lo sconsiglio tutt'ora, non andrei mai oltre il 5%, se devo rischiare vado sugli Emergenti)
Personalmente:
in questo momento sono parecchio liquido (sto rientrando molto gradualmente), ma il mio portafoglio modello in passato è stato il seguente:
liquidità :5%
perpetual classe A ( Generali, Allianz, General Electric. , e altro fuori dalla finanza..): 30 %
perpetual classe B ( Intesa, Unicredit, BPCE, SG, BNP) : 25%
perpetual classe C (ING, BA-CA, Aegon, DPB(ante incorporazione), BPVN...):15%
-Argentina, PDVSA, EL. CAracas...: 5%
Varie (esclusi tds italiani): il resto
Un pelo concentrato sulle p. ? Direi di si, lo riconosco...
Ciao.
P.S. per il futuro si dovrà segmentare anche su quelle B3 compliant (molto più rischiose e fiscalmente più penalizzanti) e non.