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giapo27

Forumer attivo
stavo pensando se provare adesso l'entrata intorno a 61 su group 414 (anche per rispettare una promessa fatta) e giuro che, nel mentre, sta pensata di BES è venuta anche a me.... magari anche solo 30k nominali ....

:wall::help::sad::down: :-o:wall::-o:wall::-o:titanic::-?:wall::-?:wall::(:sad::mmmm::mad::mad::fiu::fiu::nero::nero::benedizione::-R:-R:-R:melo::melo::ombrello::pozione::pozione::pozione::-x:-x:squalo::sorpresa::perfido::-:)moglie::moglie::moglie::tie::censored::censored::devil::boxe::boxe::-F:clap:
.....e molto altro!!! ...ovviamente pronto a pagare il caffè!!:ciao:
 

no perpetual no party

Forumer storico
ciao a tutti posto questa news credo utile (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 20 lug - Le nuove regole sui requisiti di capitale delle banche proposte dalla Commissione per incorporare nella legislazione europea gli accordi di Basilea III dovrebbero entrare in vigore dal 2013 con attuazione a pieno regime dal 2019. Cio non toglie che alcuni stati possano procedere piu speditamente (cosa che sta gia avvenendo). Rispetto a Basilea 3, la novita piu importante della proposta riguarda la dimensione della regolazione e della supervisione: il riferimento non e solo al capitale (con una definizione piu "pulita" e obiettivi considerati dalla Commissione piu realistici), ma anche alla liquidita e allindice di leva finanziaria (leverage ratio). Sono stati introdotti anche un rafforzamento della governance e della supervisione sulla gestione del rischio da parte delle autorita; sanzioni (multa fino al 10% del turnover annuale o sospensione temporanea del management in caso di violazione delle regole: si va dalla prestazione di servizi non autorizzati alla mancata notifica di acquisizioni di partecipazioni qualificate, dalla mancata informazione sulle grandi esposizioni al non rispetto delle regole sulla cartolarizzazione e dei requisiti di liquidita); indicazioni per contrastare la dipendenza dalle valutazioni delle agenzie di rating; manuale unico di regole prudenziali (single rule book) per assicurare lattuazione uniforme di Basilea 3 in tutta la Ue. Vediamo punto per punto gli elementi delle proposte. CAPITALE - Oggi le banche devono detenere un minimo di capitale totale dell8% in rapporto alle attivita ponderate per il rischi. Dal 2019 il totale restera all8%, ma la quota di capitale di qualita primaria (common equity Tier 1, Cet 1) passera dal 2% al 4,5%. In qualsiasi momento il Cet 1 deve essere pari ad almeno il 4,5% delle attivita ponderate per il rischio, il patrimonio di base deve essere pari in qualsiasi momento ad almeno il 6%, mentre il patrimonio di vigilanza totale (patrimonio di base piu patrimonio supplementare) deve essere pari all8% delle attivita ponderate per il rischio. In aggiunta ai requisiti minimi di adeguatezza patrimoniale, sempre sulla scorta di Basilea 3, vengono introdotti due cuscinetti (buffer). Uno di "conservazione del capitale" del 2,5% (costituito da capitale di qualita primaria): assicura che la banca possa assorbire le perdite in periodi di stress. Se non viene rispettato le banche rischiano limiti alla distribuzione dei dividendi e dei bonus. Il secondo buffer e "anticiclico" e serve a proteggere le banca dallevoluzione negativa delleconomia, assicurando che la banca abbia una riserva patrimoniale che lo tuteli da perdite potenziali future. Puo essere fissato dalle autorita nazionali fra 0% e 2,5% sempre con capitale di qualita primaria (la soglia puo essere piu alta se giustificata). In sostanza, tenendo conto di capitale minimo (8%) e buffer di conservazione (2,5%) lammontare minimo totale e pari a 10,5% delle attivita ponderate per il rischio piu extracapitale per altri rischi (buffer anticiclico). Secondo Basilea 3 il patrimonio di qualita primaria (common equity Tier 1), indica la Commissione, puo comprendono solo azioni ordinarie che rispettano 14 criteri. La proposta di Bruxelles, invece, adatta questa regola a strumenti finanziari emessi da banche cooperative e casse di risparmio la cui capacita di assorbire le perdite e equivalente a quella delle azioni ordinarie. Antonio Pollio Salimbeni Aps-Y- [email protected] (RADIOCOR) 20-07-11 15:36:4

grz per le info, molto interessanti..

riflessioni:
ci sono alcuni T1 che NON hanno nel prospetto la loss absortion..
aldila del requisito di step up dell'emissione (gia ampiamente discusso) mi domando COME possano essere considerati patrimonio di qualità bond che NON possono essere decurtati nel nominale e quindi NON possono assorbire eventuali perdite dell'emittente.

è una cosa su cui avevo riflettuto anche a settembre 2010...
ci potrebbe essere una "moral suasion" da parte delle singole autorita centrali nel "consigliare" la sostituzione di bond T1 (gia in post call, oppure non step up) che non rispettano il requisito della loss absortion?

perche, se questi T1 da prospetto non possono assorbire le perdite, secondo lo spirito di B3 non dovrebbero essere conteggiati come capitale di primaria qualità..
 

innocentiproject

Forumer attivo
Non l'hanno fatto fino ad ora... dici che potrebbero lavorare ad agosto per un'OPA su un'emissione così piccola?

UCG ha rimborsato alla prima call circa 2 bln di LT2 nel 2011.

ciao,
l'idea me l'ha fatta venire BP che si è concessa una OPS al posto di una call qualche mese fa su LT2, insomma pensare che possa saltare da 60 a 100 in cosi pochi mesi mi sembra surreale. in passato ci sono stati casi di OPA al post della call?
quanto è scontata la call nell'attuale quotazione a tuo/vostro parere?
 

Zorba

Bos 4 Mod
ciao,
l'idea me l'ha fatta venire BP che si è concessa una OPS al posto di una call qualche mese fa su LT2, insomma pensare che possa saltare da 60 a 100 in cosi pochi mesi mi sembra surreale. in passato ci sono stati casi di OPA al post della call?
quanto è scontata la call nell'attuale quotazione a tuo/vostro parere?

I prezzi attuali scontano la NON call. Il bello è proprio questo: se non calla, non ci si perde nulla:).
 

Vet

Forumer storico
Sulla call di baca do lo 0% se va bene fanno un opa a 60 max 70 ma non credo......oggi altra giornata favorevole per i ns tds e azionario italiano in c.....agli iettatori.....domani si vedrà......
 
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negusneg

New Member
C'era una compagnia riassicurativa francese chiamata SCOR (il cui subordinato sta tenendo benissimo di questi tempi) che qualche hanno fa era ben piu' in crisi di quanto sia adesso Groupama. Groupama ci mise un bel po di soldi e l'aiuto'. Ma tutte le banche francesi si misero in soccorso di SCOR. Morale: nessuna assicurazione o banca francese fallira'.

Pensare che volevano comprare FonSAI...con quali soldi poi non si sa.

:D

Parole sante...

Se guardate i dati di bilancio sul loro sito si nota subito che hanno profitti operativi in sensibile calo da qualche anno. Non a caso S&P's ha messo sotto osservazione il rating, un downgrade potrebbe fare perdere alle perpetual lo status investment grade.

I profitti netti del 2010, poi, sono quasi inesistenti (poche decine di mil. €), al netto di un accredito fiscale non ricorrente. Basta un leggerissimo calo che vanno in rosso, e a quel punto la non cumulative perderebbe la cedola.

Fra l'altro è fra le assicurazioni più esposte sull'azionario (quasi il 20% degli attivi totali) e visto l'andamento delle ultime settimane potrebbe averne risentito.

Fra un mesetto abbondante dovrebbe pubblicare i dati relativi ai primi 6 mesi, consiglierei di aspettare fino ad allora (almeno). Io non ne ho e non penso di prenderle in considerazione prima di una significativa inversione di tendenza.

Poi è anche vero che salgono e scendono tutte insieme, ciofeche e cavalli di razza, ma almeno coi cavalli di razza si dorme tranquilli :D

Condivido quello che hai scritto e aggiungo: anche io non vedo Groupama a rischio, ma potrebbe saltare una cedola, o forse due. Poi forse è già nei prezzi, ma...
 
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Rottweiler

Forumer storico
Il percorso di introduzione delle norme di Basilea 3 nelle legislazioni nazionali passa attraverso l'emanazione di una direttiva europea.
Oggi è stato compiuto un deciso passo in questa direzione.
Al link sottostante trovate l'odierno press release della Commissione Europea che annuncia questo passaggio. Da lì si arriva anche ad altro sito con il testo della direttiva proposta:

EUROPA - Press Releases - Commission wants stronger and more responsible banks in Europe
 

negusneg

New Member
Il percorso di introduzione delle norme di Basilea 3 nelle legislazioni nazionali passa attraverso l'emanazione di una direttiva europea.
Oggi è stato compiuto un deciso passo in questa direzione.
Al link sottostante trovate l'odierno press release della Commissione Europea che annuncia questo passaggio. Da lì si arriva anche ad altro sito con il testo della direttiva proposta:

EUROPA - Press Releases - Commission wants stronger and more responsible banks in Europe

The proposal will require banks to hold more and better capital to resist future shocks by themselves. Institutions entered the last crisis with capital that was insufficient both in quantity and in quality, leading to unprecedented support from national authorities. With its proposal, the Commission translates in Europe international standards on bank capital agreed at the G20 level (most commonly known as the Basel III agreement). Europe will be leading on this matter, applying these rules to more than 8000 banks, amounting for 53% of global assets.

Sempre puntuale Rott :up:

... musica per le mie orecchie :)
 
Stato
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