PUNTO 1 - Banche, ricorso a mercato sarà inevitabile -Draghi
Reuters - 26/02/2011 15:33:20
VERONA, 26 febbraio (Reuters) - Le banche italiane devono agire per rafforzare i loro ratios patrimoniali con la riduzione dei costi, la destinazione degli utili a riserva, le dismissioni di asset non strategici.
Ma il ricorso al mercato, quando le condizioni lo permetteranno, sarà inevitabile.
Un messaggio inequivocabile che il governatore della banca d'Italia, Mario Draghi, indirizza alle banche dalla palco del Forex. Problemi strutturali, quelli che interessano le nostre banche, che richiedono modifiche strutturali, ha sottolineato il governatore.
Draghi premette che i ratios patrimoniali dei cinque maggiori gruppi italiani "stanno in media salendo". A fine settembre il tier 1 era al 9%, il core tier 1 al 7,9% delle attività rischiose. Era al 5,7% a fine 2007.
Ma per giungere preparati alle nuove norme che vanno sotto il nome di Basilea 3, "il rafforzamento patrimoniale deve continuare, anzitutto attraverso la capitalizzazione degli utili". Draghi si aspetta che "come per il 2009, gran parte dei profitti conseguiti lo scorso anno venga destinata ad accrescere la dotazione patrimoniale". Ma è inevitabile anche il ricorso al mercato dei capitali non appena i mercati lo consentiranno.
"Darei un suggerimento", ha aggiunto intervenendo a braccio rispetto al testo scritto del suo intervento. "Sarebbe saggio procedere a queste decisioni prima degli stress test, o prima che gli stress test vengano resi noti. Se ci sono aziende bancarie che hanno già deciso aumenti di capitale è bene che comunichino la decisione al più presto".