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Trasferimento titoli in Fineco

esatto. Ma dato che i titoli nei giorni necessari del trasferimento -- che ricordo grazie a Bersani è del tutto gratuito e possono sfiorare anche 1 mese per le sicav, altrimenti 1-2 settimana-- possono scendere di prezzo, ho preferito trasferire 510.000-515.000€ a conto . Per la valorizzazione Fineco si basa sul prezzo ufficiale corso secco (non tel quel) del giorno di entrata in Fineco .Dimenticavo :non devono provenire da Unicredito anche se un cliente Unicredito li può spostare da Unicredito in una banca non Unicredito e da questa in Fineco

Prima di Natale ho anche io trasferito le mie BACA K8 su Fineco e l'altro giorno mi sono deciso a scrivergli per sapere che fine avesse fatto la card come buono.

Ecco la loro risposta: risulta anche a voi?

Gentile XYZ,

in merito alla sua richiesta desideriamo informarla che il titolo BA-CA FINANCE CAYMAN (isin DE000A0DD4K8), trasferito in data aa/bb/2010, non partecipa alla promozione indicata in quanto risulta essere non quotato sui mercati online di fineco e non risulta essere di banca italiana con scadenza entro 2013.


Ovviamente non ho salvato le clausole dell'iniziativa ma su quella in corso è specificato come da loro indicato.

Qualcuno ha avuto altri riscontri?
 
ma io ora ho un pó piú di esperienza...

Sono un pó preoccupato per l'andamento dei debiti sovrani di Grecia, Irlanda e Portogallo che hanno raggiunto i massimi con un rendimento a 10 anni dei titoli di stato pari a rispettivamente 12.55% ( CDS 9.15% ), 9.20% ( CDS 4.86% ) e 7.43% ( CDS 4.49% ).

Tuttavia i rendimenti dei tds spagnoli ed italiani sembrano al momento tenere molto bene rispettivamente a 5.45% ( CDS 2.40% con massimo toccato il 30/11/10 a 3.70% ) e 4.93% ( CDS 1.78% con massimo toccato il 30/11/10 a 2.85% ) e sono lontani dai massimi.

Sembra che comunque al momento nessuno si interessi del forte aumento dei rendimenti di Grecia, Irlanda e Portogallo. Perché ? Non fanno piú paura ? Mi sembra di rivivere Marzo 2010 quando nessuno si preoccupava della Grecia od Ottobre 2010 quando nessuno si preoccupava dell'Irlanda.

La speculazione é repentina e dobbiamo stare molto attenti. A mio parere dobbiamo stare focus su 2 fattori fondamentali:

1) Spread Spagna ed Italia ( che rimangano dove sono )
2) Tenere d'occhio l'agenda del Consiglio Europeo del 24 e 25 Marzo. Si parla di aumento del fondo salva stati e di maggiore flessibilitá nel suo utilizzo. Sembra addirittura che la BCE abbia smesso di comprare sul secondario bond di Grecia, Irlanda e Portogallo in modo che un aumento sconsiderato dei loro rendimenti come sta avvenendo ora metta alle strette i governi e gli imponga delle riforme serie.

Graditi commenti.

Pensavo lo stesso. C'è anche da ponderare:
- qualche maggiore segnale di crescita rispetto all'anno scorso
- timori inflazionistici (al di là dell'exploit del petroli), mentre l'anno scorso non c'erano
- Euribor e Irs10 più alti dell'anno scorso, con tendenza rialzista
- crisi petrolifera & tumulti in nordafrica
 
M A G A R I !!!!

Compagni forummari...buon Carnevale :)

(il rinvio ai primi di Aprile era un "segnale" per ricordare "il primo di Aprile" (pesce)

Ovviamente l'ottimo Torelli non sa niente (e mi scuso con lui).

Autorizzo (:rolleyes:) i mod a cestinare tutto. ;)
io ho gia' sritto a b sella dicendo di svegliarsi
 
ma io ora ho un pó piú di esperienza...

Sono un pó preoccupato per l'andamento dei debiti sovrani di Grecia, Irlanda e Portogallo che hanno raggiunto i massimi con un rendimento a 10 anni dei titoli di stato pari a rispettivamente 12.55% ( CDS 9.15% ), 9.20% ( CDS 4.86% ) e 7.43% ( CDS 4.49% ).

Tuttavia i rendimenti dei tds spagnoli ed italiani sembrano al momento tenere molto bene rispettivamente a 5.45% ( CDS 2.40% con massimo toccato il 30/11/10 a 3.70% ) e 4.93% ( CDS 1.78% con massimo toccato il 30/11/10 a 2.85% ) e sono lontani dai massimi.

Sembra che comunque al momento nessuno si interessi del forte aumento dei rendimenti di Grecia, Irlanda e Portogallo. Perché ? Non fanno piú paura ? Mi sembra di rivivere Marzo 2010 quando nessuno si preoccupava della Grecia od Ottobre 2010 quando nessuno si preoccupava dell'Irlanda.

La speculazione é repentina e dobbiamo stare molto attenti. A mio parere dobbiamo stare focus su 2 fattori fondamentali:

1) Spread Spagna ed Italia ( che rimangano dove sono )
2) Tenere d'occhio l'agenda del Consiglio Europeo del 24 e 25 Marzo. Si parla di aumento del fondo salva stati e di maggiore flessibilitá nel suo utilizzo. Sembra addirittura che la BCE abbia smesso di comprare sul secondario bond di Grecia, Irlanda e Portogallo in modo che un aumento sconsiderato dei loro rendimenti come sta avvenendo ora metta alle strette i governi e gli imponga delle riforme serie.

Graditi commenti.
Aggiungerei l'appuntamento con gli stress test. Si sa mai che a qualcuno venga in mente di farli seriamente stavolta...
 
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