Analisi Armonica anno 2004
- Creatore Discussione alan1
- Data di Inizio
alan1
Forumer storico
Analisi Armonica
Un neofita che avesse iniziato questa settimana un'osservazione attenta dei mercati farebbe una relazione simile:
"L'annuncio di dati macroeconomici positivi deprime le borse,
in particolare se arrivasse la notizia di un grosso aumento di assunzioni in USA, la borsa sicuramente crollerebbe".
Questo è il paradosso che abbiamo vissuto, appena Grespan ha lasciato intravedere la possibilità di un aumento dei tassi,
baraban.........!!
In realtà mesi fa ipotizzevamo questo avvenimento proprio in questo periodo (a dire il vero per marzo), dicevamo che l'aumento dei tassi avrebbe deluso la borsa.
Ciò in armonia col fatto che aspettavamo un massimo da queste parti,
insomma ciò conferma ancora che siamo maturi per scendere, se il mercato ha forza di certo non si deprime per così poco.
Detto ciò dobbiamo fare un'analisi più completa, che si concluderà con:
"Non c'è fretta".
Il cluster major ed il precedente hanno lavorato al fegato, è successo qualcosa di importante, anche se i più si aspettano altro;
non svolte degli indici, ma una rotazione completa dei settori,
fino a poco fa avevamo una correlazione anomala, i mercati salivano tutti.
i 3 asset del mercato: Equity, Bond, Commodity, erano correlati, e lo sono stati per un annetto, non poco
.
I cluster recenti hanno spezzato questa correlazione,
ciò significa che siamo passati ad una nuova fase del ciclo, dalla fase ciclica alla non ciclica,
in realtà il passaggio è in atto ma non terminato.
Questo ci deve guidare per le scelte future, ovvero più che i mercati dovremo tradare i settori.
Parlando di equity quindi possiamo dire che lo studio Armonico è da considerarsi completo,
ovvero come già dissi, se anche ci fermiamo quì la struttura è completa,
ma in realtà sarebbe più omogenea se si salisse ancora, ovvero se questa 5 che stiamo vivendo producesse nuovi massimi anche in USA, e non finisse in failure.
Detto tra noi credo che siamo alla frutta, ma il caffè ancora dovremmo averlo,
vorrei massimi finali più convincenti (ma non aspettatevi granchè).
Potebbero arrivare sul prossimo cluster (secondo WE di maggio), ma aimè il mercato è rotazione tumultuosa, siamo oggi nella parte finale del cluster major e non c'è modo di capire che direzione prenderà il mercato a breve, ma una cosa la penso, la direzione che prenderà la terrà per 2 ottave fino al cluster.
Dopo la scoppola presa sull'immobiliare USA l'altra settimana, questa settimana ne ho preso una sulle materie prime
(per fortuna minore).
Questi 2 mercati erano stati i miei 2 cavalli preferiti per un anno,
di metalli ne sentite parlare da un bel po', doveva finire (per ora :smile: )
Un tema dominante per il prossimo futuro sarà il dollaro,
siamo vicino ad importanti supporti, se tengono le materie prime rimbalzano, e io credo che terranno.
Altrimenti dovrò cambiare tutta la strategia per i prossimi mesi .
i settori forti sarebbero tutt'altri.
La fase non cilcica è la più difficile delle tre del ciclo, grossi gain non si fanno.
Un neofita che avesse iniziato questa settimana un'osservazione attenta dei mercati farebbe una relazione simile:
"L'annuncio di dati macroeconomici positivi deprime le borse,
in particolare se arrivasse la notizia di un grosso aumento di assunzioni in USA, la borsa sicuramente crollerebbe".
Questo è il paradosso che abbiamo vissuto, appena Grespan ha lasciato intravedere la possibilità di un aumento dei tassi,
baraban.........!!
In realtà mesi fa ipotizzevamo questo avvenimento proprio in questo periodo (a dire il vero per marzo), dicevamo che l'aumento dei tassi avrebbe deluso la borsa.
Ciò in armonia col fatto che aspettavamo un massimo da queste parti,
insomma ciò conferma ancora che siamo maturi per scendere, se il mercato ha forza di certo non si deprime per così poco.
Detto ciò dobbiamo fare un'analisi più completa, che si concluderà con:
"Non c'è fretta".
Il cluster major ed il precedente hanno lavorato al fegato, è successo qualcosa di importante, anche se i più si aspettano altro;
non svolte degli indici, ma una rotazione completa dei settori,
fino a poco fa avevamo una correlazione anomala, i mercati salivano tutti.
i 3 asset del mercato: Equity, Bond, Commodity, erano correlati, e lo sono stati per un annetto, non poco
.I cluster recenti hanno spezzato questa correlazione,
ciò significa che siamo passati ad una nuova fase del ciclo, dalla fase ciclica alla non ciclica,
in realtà il passaggio è in atto ma non terminato.
Questo ci deve guidare per le scelte future, ovvero più che i mercati dovremo tradare i settori.
Parlando di equity quindi possiamo dire che lo studio Armonico è da considerarsi completo,
ovvero come già dissi, se anche ci fermiamo quì la struttura è completa,
ma in realtà sarebbe più omogenea se si salisse ancora, ovvero se questa 5 che stiamo vivendo producesse nuovi massimi anche in USA, e non finisse in failure.
Detto tra noi credo che siamo alla frutta, ma il caffè ancora dovremmo averlo,
vorrei massimi finali più convincenti (ma non aspettatevi granchè).
Potebbero arrivare sul prossimo cluster (secondo WE di maggio), ma aimè il mercato è rotazione tumultuosa, siamo oggi nella parte finale del cluster major e non c'è modo di capire che direzione prenderà il mercato a breve, ma una cosa la penso, la direzione che prenderà la terrà per 2 ottave fino al cluster.
Dopo la scoppola presa sull'immobiliare USA l'altra settimana, questa settimana ne ho preso una sulle materie prime
(per fortuna minore).Questi 2 mercati erano stati i miei 2 cavalli preferiti per un anno,
di metalli ne sentite parlare da un bel po', doveva finire (per ora :smile: )
Un tema dominante per il prossimo futuro sarà il dollaro,
siamo vicino ad importanti supporti, se tengono le materie prime rimbalzano, e io credo che terranno.
Altrimenti dovrò cambiare tutta la strategia per i prossimi mesi
. i settori forti sarebbero tutt'altri.
La fase non cilcica è la più difficile delle tre del ciclo, grossi gain non si fanno.
alan1
Forumer storico
Analisi Armonica
I titoli ciclici hanno scricchiolato parecchio negli ultimi gg,
al punto che dovremmo chiederci se liquidare quello che ci siamo tenuti da Pasqua (a Pasqua riducemmo l'esposizione di lungo prevedendo un periodo difficile).
E' importante capire se i massimi ciclici sono stati fatti, perchè ciò cambierebbe il modo di operare;
infatti passando alla fase non ciclica il trading diventa difficile ed è sconsigliabile, se non per alcuni settori (quindi difficile usare i futures sugli indici, eventualmente solo quelli che rappresentano settori),
la giusta tecnica per affrontare la fase non ciclica è l'hedging tra Value e Growth.
Ma prima di mollare gli ultimi Long e andare via lisci, il mercato deve dare segni più convincenti di massimi raggiunti.
Siamo vicini a vari supporti, l'€, i Bond Emergenti, le Materie Prime, vari indici,
non è quindi il momento per liquidare le posizioni residue, a meno che i supporti non cedano.
Direi che uno stop lo possiamo mettere guardando il Nasdaq:
http://www.investireoggi.it/io/canali/Quote_e_Grafici/index.php?pag_id=67&ind=12&tid=359
essendo un indicatore dei Ciclici, se non tenesse i minimi precedenti (confermando) dovremo arrenderci e considerare massimi ciclici fatti.
In questo caso apriremo l'Hedging.
I titoli ciclici hanno scricchiolato parecchio negli ultimi gg,
al punto che dovremmo chiederci se liquidare quello che ci siamo tenuti da Pasqua (a Pasqua riducemmo l'esposizione di lungo prevedendo un periodo difficile).
E' importante capire se i massimi ciclici sono stati fatti, perchè ciò cambierebbe il modo di operare;
infatti passando alla fase non ciclica il trading diventa difficile ed è sconsigliabile, se non per alcuni settori (quindi difficile usare i futures sugli indici, eventualmente solo quelli che rappresentano settori),
la giusta tecnica per affrontare la fase non ciclica è l'hedging tra Value e Growth.
Ma prima di mollare gli ultimi Long e andare via lisci, il mercato deve dare segni più convincenti di massimi raggiunti.
Siamo vicini a vari supporti, l'€, i Bond Emergenti, le Materie Prime, vari indici,
non è quindi il momento per liquidare le posizioni residue, a meno che i supporti non cedano.
Direi che uno stop lo possiamo mettere guardando il Nasdaq:
http://www.investireoggi.it/io/canali/Quote_e_Grafici/index.php?pag_id=67&ind=12&tid=359
essendo un indicatore dei Ciclici, se non tenesse i minimi precedenti (confermando) dovremo arrenderci e considerare massimi ciclici fatti.
In questo caso apriremo l'Hedging.
