Certificati di investimento - Cap. 3 (14 lettori)

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innocentiproject

Forumer attivo
Parliamo di Akros. Stai mettendo in dubbio la solidità del terzo gruppo bancario italiano?
Poi Leonteq. Quali sono le criticità dell'ultimo bilancio?
Su Vontobel non ho mai approfondito, quindi mi astengo.

Su tutti e tre guardiamo i prossimi di bilanci, quando si fa i bilanci sui max di sempre siamo tutti fenomeni. Purtroppo questi sono nomi che non mi lasciano tranquillo come dovrebbero, probabilmente ce ne sono anche altri ma hanno poca carta in giro.

-BPM: Non ho comprato AT1 BPM quando costava meno di quella ISP e meno di quella UCG, forse perche mi sentivo spendaccione e volevo solo pagare di piu?
-Leonteq e vontobel: Non vedo strumenti che possono proteggere il debito senior se ci fossero problemi.

Quando non ci sono nubi questo ragionamento ha poco senso perché il rischi emittenti si assottigliano tra di loro.
Ma poi, forse mi confondo, non scrivevi anche tu sul thread delle perpetue? Non ti sembra che oggi alcuni emittenti abbiano la dinamite sulla sedia (poi magari non scoppia ma non puoi ignorarla)?
Ragiono tanto/troppo da obbligazionista e non sono neanche un oratore eloquente, ma dato che vi leggo spesso su questo thread mi sembrava doveroso fare questa considerazione in un momento delicato che non sappiamo nemmeno se è superato.
E non sono qui a sperare di dire "te l'avevo detto", anzi spero di aver avuto eccessivo scrupolo.
 

Ventodivino

מגן ולא יראה
Perchè reputi BPM a rischio?
Su questo punto è meglio se facciamo un po' di chiarezza. Però mettiamo giù numeri su questa presunta pericolosità, non opinioni...

Trans ha appena detto che rispetto al risk-reward (non so se sia solo lo 0,2% come afferma) preferisce non entrare in BPM.
Posso non essere contrario. (così la Lamorgese è contenta)

PS
Appena preso un lotto (con profilo non da investitore professionale, una banchetta me l'ha passato) OTC di MPS 2025 a 83,05.
 
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trip18

Forumer attivo
Buon giorno, volevo fare una domanda per Voi più esperti su un argomento che probabilmente avete già trattato, ma essendo rimasto lontano dal forum per problemi personali, ho perso. Ci sono state diverse emissioni ultimamente, con cedole elevate e scadenze brevi ( un paio di anni ) che beneficiano di sottostanti solidi che avrebbero dovuto dare dividendi importanti; cito ad esempio il CH0528260679.Ora con la sospensione e probabilmente con la revisione della distribuzione dei dividendi da parte di molte banche e società, i certificati suddetti non sono più redditizi per le emittenti. Possono sostituire le condizioni del certificato? E sulle emittenti meno solide come leonteq che impatto potrebbero avere la revisione della distribuzione dei dividendi ?
Grazie a che mi vorrà rispondere.
 

darkog

In Hoc Signo Vince..
Trans ha appena detto che rispetto al risk-reward (non so se sia solo lo 0,2% come afferma) preferisce non entrare in BPM.
Posso non essere contrario. (così la Lamorgese è contenta)

PS
Appena preso un lotto (con profilo non da investitore professionale, una banchetta me l'ha passato) OTC di MPS 2025 a 83,05

OT. Ammazza OTC come pestano la mps senior
 

NoWay

It's time to play the game
Trans ha appena detto che rispetto al risk-reward (non so se sia solo lo 0,2% come afferma) preferisce non entrare in BPM.
Posso non essere contrario. (così la Lamorgese è contenta)

PS
Appena preso un lotto (con profilo non da investitore professionale, una banchetta me l'ha passato) OTC di MPS 2025 a 83,05

C'è mai stato un momento in cui Intesa ha reso più di BPM?
Il discorso è diverso. Qui si sta avanzando l'idea che certi emittenti di certificati avranno problemi....
 

FNAIOS

Facciamo il caso dei nostri certificati che hanno in pancia posizioni long su FCA/ENI/UNI/ISP mixati con altri sottostanti anche USA ad esempio, ecc... come cavolo si potrebbe calcolare la posizione complessiva da coprire???

Ho fatto alcuni esperimenti, con le coperture (hedging), sui certificati, e i risultati molto spesso evidenziavano che prima della scadenza ci andavo a perdere, con hedge + hedgiato.
Il certificato è studiato già di per sé per avere un certo grado di hedging, basti pensare che si "finanzia" il long con lo short (si riduce il margine richiesto).

Il costo di una copertura a scadenza del certificato con opzioni (almeno nei casi che studiai io) guarda caso costava come quasi tutto il rendimento (somma cedole) del certificato, restavano le briciole.

Occhio all'hedging.
 
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