Allora: secondo me l'Italia non può in alcun modo dare ristori paragonabili a quelli della Germania. Anche quelli che da attualmente per me non sono compatibili con il debito pubblico del paese e l'avviso europeo che è arrivato in questi giorni sembra darmi ragione.
Il welfare attuale in Italia è esagerato rispetto alle possibilità del paese: il reddito di cittadinanza va abolito o quantomeno ridotto e occorre un forte controllo sui beneficiari (no autocertificazione).
Stessa cosa per quota 100: il paese non se lo può permettere.
I controlli fiscali sono scarsi e basati più che altro sulla documentazione già in mano all'Agenzia. Occorre effettuare correlazioni tra patrimonio, stile di vita, proprietà passate ai familiari, ecc.
Per quanto riguarda la patrimoniale anzitutto chiarisco che esistono già diverse tasse di tipo patrimoniale come l'IMU seconde case (troppo elevata a fronte di nessuna imposizione sulla prima casa) e i bolli di Monti sul portafoglio investimenti.
Si potrebbe procedere ad una razionalizzazione di queste tasse (introducendo una tassa seppure non alta anche sulla prima casa) ma occorre tener presente che i veri grandi patrimoni sono da tempo scappati all'estero, per cui si tratterebbe delle solite tasse sul ceto medio....