Ciao Sosa, non abbiamo ricevuto comunicazioni a riguardo (so' che lo stoxx600 lo puoi shortare perche' il peso dei finanziari e' trascurabie), e' so che su eurex e' quotato un altro stoxx50 (codice EUREX FSTX, non FESX) da cui tempo fa vrebbero rimosso i finanziari: al momento quota circa 14 puntisotto lo stoxx classico, ma e' poco liquido (ad ora ha scambiato 1059 lotti!).
Comunque,anche se Consob avesse dato un'opinione favorevole, ricorda che nello stoxx50 c'e' anche Credit Agricole, AXA, BNP Paribas, SocGen, Banco Santander Banco Bilbao, etc... tutti titoli vietati, per cui sarebbe necessario avere parere positivo anche da autorita' Francese e Spagnola.
Suonatorejones, per quanto riguarda i tuoi dubbi, dalla direttiva Consob gli intermediari non vengono mai citati, ma solo gli 'investitori', quindi la responsabilita' in teoria sarebbe del trader...D'altra parte pero', come richiede mifid, fsa, consob, etc.., c'e' una responsabilita' da parte nostra, e noi l'abbiamo interpretata in questo modo: dobbiamo verificare che il trader sia a conoscenza dei divieti, che li abbia compresi, e mandare una semplice mail come ha fatto finece e' secondo me, e scusami il termine, una bastardata, perche' scarica sul trader la responsabilita' lavandosene le mani. E' vero che noi broker non possiamo sapere quale e' la tua poszione globale su un titolo vietato, ma ci deve essere un minimo di controllo: come siame tenuti a verificare l'idoneita' di un trader ad operare su strumenti a leva per esempio (cioe' assicurarsi che abbia compreso i rischi, abbia un capitale di rischio adatto, etc..) allo stesso tempo a nostro avviso abbiamo un obbligo di verifica che il cliente non assuma posizioni nette corte su titoli vietati. Ovviamente sto parlando di clienti privati (retail), per fondi e banche ovvio il controllo si applica in modo minore: sono clienti 'professional' quindi ci aspettiamo che siano piu' informati e pratici su tutti gli aspetti tecnici e legali del trading.
In pratica pero', il rischio di Fineco si ridurrebbe ad una segnalazione, niente di piu'. Se mai ci fosse una multa quella la pagherebbe il cliente. Non sono in grado di dirti se eventuale causa conseguente contro il broker che ha dato poche info a riguardo avrebbe successo.
Per la tua seconda domanda, le autorita' tedesche non sono coinvolte. All'eurex (li ho chiamati piu' volte) non interessa nulla. Se shorti stoxx le autorita' che potrebero multarti sono quelle italiane frnacesi o spagnale. La consob non puo' multarti per aver shortato Credit Agricole.
Una ultima nota sulle conseguenze degli short. Tutto quello di cui stiamo parlando non ha conseguenze chiare. Se chiami la consob (che nel 99% dei casi ti attacchera' in faccia dopo aver girato la chiamata 4/5 volte) non sanno dirtiquale e' la multa, cosa succede al profitto che hai relaizzato shortando (cancella il trade???), quindi in teoria potete rischarvela. So' di un cliente multato (questo si era shortato una decina di ftse mib...). ogni broker deve comunicare tutte le sere i trade effettuati dai clienti: questo e' stato sfortunato a essere beccato, non so' con che criterio e che metro utilizzano per questi controlli. Hanno chiamato il broker, si sono fatti dare i dettagli del cliente... e lo hanno multato (il broker era in USA). Non so' dirti l'ammontare ma potrei informarmi.