FTSE MIB: congestione in fase finale

Re: ANALISI TECNICA MERCATI : CROLLO 24-set-10 09:43
L'evoluzione dei mercati finanziari offre pochi spunti e solo l'attività intraday o limitata a pochi giorni, sicuramente basata esclusivamente sul tecnicismo tecnico-grafico ci aiuta a portare a termine operazioni sia short che long in gain , anche se naturalmente, essendo in attesa del grande evento, dobbiamo e siamo costretti a non anticipare il movimento prossimo dei mercati, impiegando quindi cifre poco significative.
Come detto i mercati stanno attendendo qualcosa , ovvero siamo in attesa della BIG CRASH NEWS che darà il là al prossimo movimento che sarà molto pronunciato...Crediamo che prima di questo movimento occorra una bull trap anche di pochi punti percentuali...Il timing per un possibile rimbalzo di brevissimo, prodromo ad una caduta verticale dei listini, con conseguente apprezzamento da bolla per l'ORO e rivalutazione del DOLLARO guidata dalla disperazione statunitense sotto la regia della lobby ebraica sempre in cerca di facili guadagni ( questo il conto per Obama ...).
Al momento resto nel brevissimo orientato per un possibile rimbalzo, su cui staremmo attenti ad andare long se non dopo rotture importanti o test di supporti almeno in weekly...
La notizia che i mercati stanno già annusando , o le notizie , saranno le seguenti:
- GRECIA : possibile consolidamento del debito;
_ IRLANDA : default;
_ PORTOGALLO : nessuna riduzione del deficit....

Ma ciò che potrebbe fare scattare vendite violentissime sarebbe la ridefinizione del debito pubblico italiano: ci sarebbero trucchi contabili che lo renderebbero almeno un 30% SUPERIORE allo stock conosciuto..insomma ITALIA in pieno default non solo tecnico ma anche pratico..( come USA e GB ).

Per restare nel campo grafico, il DAX continua l'altalena tra 6000 e 6350, non riuscendo a prendere una strada ben precisa..restiamo flat; Il SPMIB dimostra tutta la sua debolezza, è il peggior mercato europeo, e una correzione potrebbe essere per il nostro listino violentissima e profonda...flat;
SP500 rompe al rialzo 1130 ma non va oltre 1146 intraday, per poi tornare sotto 1130 e generare un segnale confuso e incerto....anche in presenza di un apprezzamento, questo sarebbe poco significativo, come del resto per tutti gli indici, per cui flat in attesa di un piccolo rimbalzo da sfruttare semmai con scalping, prospettive short sulle resistenze 1185-1210...stop 1225 weekly.
DOLLARO: è il vero rompicapo...mani forti lo stanno vendendo, mani forti lo stanno comprando....nel breve, possibile un abbrivio fino 1,35- 1,37 ( lasciamo correre le posizioni long accumulate su 1,295, stop loss in trailing o fra 1,35 e 1,3667).Obbiettivo in caso di BIG NEWS 1,20, 1,15...
ORO: in piena bolla ma giustificata dall'odore di bruciato...1300 è il nostro obbiettivo dove chiudere le posizioni ( metà già chiuse 1295 ) ..take profit 1295 in test di 1299 respinto. Obbiettivi in caso di sconquassi in primo step 1350 ma 1500 finale.

Il tutto, probabilmente, entro dicembre 2010..L'augurio è che ciò non accada, ma la realtà potrebbe essere veramente amara, ancora per molto tempo...Socialmente almeno per un decennio ancora, finanziariamente saranno sufficienti almeno altri 3 anni per assistere ad un consolidamento da cui ripartire....fatta eccezione in caso di accadimenti ancora non pensabili...

Restiamo fedeli alla grafica, niente panico, questa volta dobbiamo rimanere però ancorati ad un vecchio adagio : chi troppo vuole nulla stringe..ed in Borsa farebbe "male "...Essere flat o poco esposti per un pò di tempo è cosa utile..


I forum di Yahoo! Finanza - La situazione del mercato - ANALISI TECNICA MERCATI : CROLLO
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Caro THEMAUI, forse hai ragione tu e ci sarà il crollo.

Ma per il momento gli indicatori tecnici sono rialzisti.
 
Concordo con te che siamo in congestione ma non comprendo da quali segnali deduci che siamo prossimi alla sua fine... l'uscita da una congestione è sempre molto difficile da prevedere e lo si saprà ovviamente con certezza solo quando si romperà uno dei due estremi.

Gli americani sono alti molto alti (dow e nasdaq sono ad un circa 5% dai massimi annuali mentre a S&P manca qualcosa di più) e sotto sono pieni di buchi... il nostro indice è invece molto più debole a circa il 20% dai max annuali e ad un 5% dai massimi estivi ed inoltre nelle ultime settimane ha mostrato una certa debolezza (americani di nuovo sui massimi della settimana scorsa e noi sotto di circa il 3%)...

questo mi fa pensare che non appena l'America correggerà seriamente(perchè DEVE correggere) noi si sprofonderà e te lo dice uno che al momento è flat e quindi non interessato che vada da una parte o dall'altra...

per me il nostro future avrà difficoltà a fare settimana prossima una chiusura daily superiore a 20650 anche se è vicinissimo a tale quota... (chiaro che se lo farà lo seguirò ed andrò anch'io long anche se penso che la strada al rialzo, come scrivesti anche tu settimana scorsa, sarebbe probabilmente poca cosa ma i segnali vanno seguiti) ...

maggiore probabilità per me che si scenda in settimana sotto i 19940... sembra assurdo che lo dica dopo il megarialzo di venerdì (ma questo rialzo non è andato finora oltre alcun significativo livello)

sono stato un po' contorto ma c'è mio figlio che mi da il tormento mentre scrivo ;)

jo


non sul nostro see-fu non sul nostro o almeno non ancora sul nostro...

jo
 
Secondo me questo può essere l'unico motivo che può innescare una salita dell'azionario.
Altri motivi non li vedo.


E' indubbio che nelle ultime settimane l'obbligazionario avesse raggiunto un eccesso, ma è tutto da vedere se si possa parlare di bolla su un orizzonte più ampio, dove invece questo mercato ha sempre dimostrato storicamente molta più lungimiranza rispetto all'equity ogniqualvolta nell'immediato venivano forniti segnali apparentemente in contrasto.

Oltretutto, se appunto l'azionario dovesse salire SOLO per un effetto-travaso (come tu stesso affermi) e per null'altro, allora a quel punto anche la salita dell'azionario si configurerebbe a sua volta come una pura bolla (di liquidità) in quanto non supportata nè giustificata da alcuna significativa variazione dei fondamentali macro e/o micro. E quindi sarebbe destinata ad essere temporanea, prima di un nuovo travaso (inverso) che confermerebbe quella maggior lungimiranza del mercato dei bond cui accennavo prima.
 
Per prima cosa ringrazio SEE FUU dello spunto.....

la mia modestissima visione mi fà propendere ad una prudenza maggiore del solito nei confronti di questo possibile rialzo....dettato, è visibile a tutti, dal calo del $ ....inoltre a mio parere gli usa hanno corso all'impazzata....ma forse non si sono accorti che il seguito europeo e asiatico non è stato corrispondente alla loro forza...il che mi fà pensare che negli altri mercati non ci sia fiducia in questa salita......e poi in merito al discorso travaso...potrebbe essere...ma perchè travasare 7-8 mesi prima della ipotetica distribuzione dividendi..? che per ora nulla conferma che rimarranno tali.....nel rendimento.......nessuno segue PER ORA gli USA basta anche vedere il TASE di oggi.......e non mi si dica che il tase non conta nulla...........l'avete visto....? partiti a razzo e poi afflosciati poco dopo..........non c'è da stare tranquilli short...ma nemmeno long a mio parere.......per ora.

Buona serata a tutti......
 
Concordo con te che siamo in congestione ma non comprendo da quali segnali deduci che siamo prossimi alla sua fine... l'uscita da una congestione è sempre molto difficile da prevedere e lo si saprà ovviamente con certezza solo quando si romperà uno dei due estremi.

Gli americani sono alti molto alti (dow e nasdaq sono ad un circa 5% dai massimi annuali mentre a S&P manca qualcosa di più) e sotto sono pieni di buchi... il nostro indice è invece molto più debole a circa il 20% dai max annuali e ad un 5% dai massimi estivi ed inoltre nelle ultime settimane ha mostrato una certa debolezza (americani di nuovo sui massimi della settimana scorsa e noi sotto di circa il 3%)...

questo mi fa pensare che non appena l'America correggerà seriamente(perchè DEVE correggere) noi si sprofonderà e te lo dice uno che al momento è flat e quindi non interessato che vada da una parte o dall'altra...

per me il nostro future avrà difficoltà a fare settimana prossima una chiusura daily superiore a 20650 anche se è vicinissimo a tale quota... (chiaro che se lo farà lo seguirò ed andrò anch'io long anche se penso che la strada al rialzo, come scrivesti anche tu settimana scorsa, sarebbe probabilmente poca cosa ma i segnali vanno seguiti) ...

maggiore probabilità per me che si scenda in settimana sotto i 19940... sembra assurdo che lo dica dopo il megarialzo di venerdì (ma questo rialzo non è andato finora oltre alcun significativo livello)

jo


stop ad eventuali short sopra il max odierno... anche se sarebbe più opportuno mettere lo stop a chiusura daily superiore a tale max.

jo
 
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Party ! Assordati dalla musica ed ipnotizzati dalle luci i partecipanti si divertono. La mattina dopo si risvegliano con un pò di soldi in meno in tasca ed un terribile mal di testa.

Le borse salgono e gli investitori festeggiano. Assordati dalla cacofonia dei media nessuno si domanda perché i prezzi delle azioni aumentano e se questo movimento é sostenibile. L'importante é seguire la massa.


Venerdì le borse hanno fatto un balzo verso l'alto e sono ormai vicine a completare lo scenario che avevamo definito una ventina di giorni fà: "La tendenza a medio termine é al rialzo e dovrebbe dominare fino a fine mese con un'obiettivo sui 1150 punti di S&P500. Questa é la previsione valida dal 1. settembre quando dal punto tornate e da una solida base le borse sono ripartite verso l'alto."
Per fine mese ci aspettiamo un top ed un cambiamento di tendenza che dovrebbe far scendere le borse ad un minimo annuale per fine anno. Per ora tecnicamente il rialzo resta solido di questo top si vede poco. Un rialzo si nutre di scetticismo e muore nell'ottimismo ed euforia. Molti prevedono ora una continuazione del rialzo fino a fine anno e questo sentimento molto positivo é il miglior argomento in favore della nostra teoria ribassista
.

Consigli di trading per investitori privati - analisi fondamentale e tecnica


 
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1) Continua in modo sempre più esasperato la compressione di volatilità del nostro indice FTSE MIB tanto che l’oscillatore Bollinger Band Width è al suo minimo storico. E' ovvio che ora la volatilità si deve riespandere e probabilmente lo farà in modo molto violento. La Bollinger Band indica una resistenza a 21.050 punti ed un supporto a 20.220 punti.

2) Poco sopra 20.800 punti passa la resistenza verde. Una sua eventuale perforazione al rialzo con volumi darà un chiaro segnale di acquisto.
Poco sotto i 19.800 punti passa il supporto rosso . Una sua eventuale perforazione al ribasso con volumi darà un chiaro segnale di vendita.

3) I livelli statici sono i seguenti:
- supporti statici: 19.750 – 20.000 punti
- resistenze statiche: 20.800 -21.050 punti + la media mobile a 200 giorni a circa 21.300 punti

4) La MACD mostra indecisione con le due medie mobili molto vicine fra loro. La divergenza è leggermente negativa.

5) Gli oscillatori di forza relativa come lo RSI non sono di aiuto in quanto sono a mezza strada tra la fascia di ipercomprato e quella di ipervenduto.

6) Guardando ai singoli titoli si trova che qualcuno ha già dato delle rotture rialziste accompagnate da lunghe candele verdi con elevati volumi (es. Mediolanum). Questo potrebbe essere la "spia" di una prossima rottura rialzista del nostro indice.


CONCLUSIONI: E’ chiaro che siamo giunti ad un livello di compressione di volatilità estremo. Ma a questo punto l’indice deve decidere da che parte andare ed entrare in un trend definito.
Mi aspetto a breve un violento movimento con elevati volumi ma ancora non so se al ribasso o al rialzo. Tuttavia in base a quanto scritto al punto "6", direi che la rottura rialzista è leggermente più probabile della ribassista.
Comunque direi che la retta verde e la rossa sono i due livelli da tenere d’occhio per capire dove vuole andare il mercato.
 

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