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Dragasakis: Non disponibile, non deve e non può sopportare il quarto Memorandum






Misplaced ha caratterizzato ogni discussione quarta Capire il vice primo ministro, dicendo che "quarto memorandum non viene offerto, non può stare in piedi e per fortuna non ne abbiamo bisogno."

Egli ha descritto ogni discussione quarta memorandum "dannoso e inadeguato" e altrettanto fuori luogo chiamato "allarmista". Come ha detto, "l'obiettivo centrale del governo è rimasto l'uscita dalla tutela anche se sicuramente rimarrà il paese sotto il regime del quadro europeo, ma ha guadagnato gradi significativi di autonomia per attuare una politica diversa."

Dragasakis, intervenendo al Congresso dell'Ufficio bilancio dello Stato in Parlamento, ha espresso l'opinione che i ritardi nella chiusura di valutazione a causa di opinioni divergenti di istituti di credito e come ha assicurato, "noi rimangono all'interno del disegno originale fintanto che chiuso nel mese di aprile e prima la riunione di primavera del FMI. Poi, gli obiettivi e abbiamo accelerato la crescita nella seconda metà del 2017 può essere raggiunto".

Ma, come ha detto "questo processo deve essere schermato, perché ci sono forze che perseguono cose diverse" e utilizzato come esempio l'acquis sul lavoro. "Il nostro paese è diventato più ampio confronto delle forze," ha detto.

(capital.gr)
 
Per estensione del Memorandum allegato alla vigilia del Fondo monetario internazionale

Yiannis Angelis





Nonostante la massima riservatezza dei negoziati, finora "fughe di notizie" che entro le prossime settimane, 'Istituzioni' europee e governo modellano la versione finale dell'accordo "pacchetto".

Questo permetterà al Fondo monetario internazionale a presentare le sue proposte al Consiglio gestori di fondi per il suo ritorno o no al programma greco.

Dopo la visita ad Atene Gabriel sembra aver eliminato i "confini" entro cui possono muoversi il governo per quanto riguarda i tre punti controversi: assicurazione, tasse e lavoro.

Sulla questione della liberalizzazione del mercato dell'energia, con riferimento alla regolazione del ruolo e PPC dimensioni del mercato interno, la possibilità di un accordo stato fatto passi da gigante e ha ridotto le difficoltà "tecniche", ma non per questo meno efficaci, con dettaglio (cosa quote emesse e quando).

I "nuovi" documenti che accompagnano il "progresso" evidente in processi di negoziazione hanno a che fare con il fatto che il ritorno del FMI nel programma greco di un contributo minimo, di fatto, porta ad una rivalutazione e il programma europeo.

Come accennato in alcuni commenti fatti da funzionari del Fondo a Washington, che "trasferito" da attori dell'UE a Bruxelles come "previsto", l'orizzonte temporale della partecipazione del Fondo al programma greco supererà l'agosto 2018.

Ciò significa che l'area dell'euro dovrebbe procedere ad aggiornare il proprio programma e di estenderlo fino al completamento del programma del FMI. Questo corso è un processo che dovrebbe essere fatto alla fine del 2017.

Fino a quando è necessario estendere il progetto europeo si occuperà il FMI ha deciso di identificare le caratteristiche del proprio impegno.

E non sembra possibile prima della caduta.

In ogni caso, tuttavia, il "ritardo" non sta andando a costare tempo nella realizzazione del prestito europeo, a condizione che in mezzo c'è il principio del accordo con l'FMI nella SLA e il quadro per la realizzazione delle misure relative ad un ulteriore riduzione del debito. Questo, cioè la materializzazione di ulteriori misure di alleggerimento del debito, sarà lanciato subito dopo la valutazione dell'accordo e di inquadramento seguirà nel 2018.

In altre parole, l'ingresso e il FMI indietro sul programma greco con la partecipazione finanziaria si tradurrà in ogni caso, l'estensione totale del programma in corso oltre il 2018.

Il secondo fattore che ha cominciato ad emergere dalla scorsa settimana quando si avvicinano ... al momento della firma del contratto è il programma di "adozione" dagli elementi politici chiave del parlamento greco, "in modo da costruire la fiducia le intenzioni di implementazione, per quanto riguarda le scadenze che superano il mandato del governo attuale.

A questo proposito, tuttavia, sembra essere seguito procedure più sottili e non avrà bisogno di pulire il voto della Camera a favore di tutte le parti coinvolte dell'opposizione.

Questo naturalmente crea - a causa della durezza degli impegni contenuti nell'accordo - attrito nel campo del governo, ma forse in opposizione.

A questo punto, tuttavia, v'è l ' "esperienza" del 2011-2012, che sembra in grado di facilitare il superamento delle difficoltà.

(capital.gr)
 
No, ma subirei delle perdite consistenti.

...e si va nella seconda parte del "teorema", cioè: tu consideri un evento shock quello che i mejo cocainomani chiamano un "tail risk", cioè un evento in "coda alla gaussiana" (come lo chiamano quelli che si fanno anche di crack), con scarsissima probabilità di accadere e questa tua certezza (perché lo è, altrimenti ti saresti sfilato), grande, ti aiuta a sopportare lo stesso rischio, grande, in c/capitale.

Io la penso esattamente come te sul fatto che l'evento negativo sia un tail risk, e di conseguenza perdere il treno, per me, è il complemento a uno del tail risk, cioè una probabilità altissima, ciononostante, poiché questa mia certezza non è suffragata da un qualsiasi cavolo di dato un minimo oggettivo (sempre preso dal passato), magari anche per colpa mia perché non lo vedo, e Tsipras e compagnia bella fanno come cazzo gli pare, come hanno sempre fatto, ogni tanto preferisco stare alla finestra. Non potrei mai perdonarmi di regalare i soldi a qualcuno perdendo una scommessa di cui non ero perfettamente convinto. Perdo il treno? Pace.
 
...e si va nella seconda parte del "teorema", cioè: tu consideri un evento shock quello che i mejo cocainomani chiamano un "tail risk", cioè un evento in "coda alla gaussiana" (come lo chiamano quelli che si fanno anche di crack), con scarsissima probabilità di accadere e questa tua certezza (perché lo è, altrimenti ti saresti sfilato), grande, ti aiuta a sopportare lo stesso rischio, grande, in c/capitale.

Io la penso esattamente come te sul fatto che l'evento negativo sia un tail risk, e di conseguenza perdere il treno, per me, è il complemento a uno del tail risk, cioè una probabilità altissima, ciononostante, poiché questa mia certezza non è suffragata da un qualsiasi cavolo di dato un minimo oggettivo (sempre preso dal passato), magari anche per colpa mia perché non lo vedo, e Tsipras e compagnia bella fanno come cazzo gli pare, come hanno sempre fatto, ogni tanto preferisco stare alla finestra. Non potrei mai perdonarmi di regalare i soldi a qualcuno perdendo una scommessa di cui non ero perfettamente convinto. Perdo il treno? Pace.

Per la Grecia non c'è pericolo ... di perdere treni.
Prima o poi si riprendono, in qualche modo.

In questo momento non vedo grossi pericoli, semmai una volatilità diffusa dovuta al protrarsi della trattativa.
Ed in qualche modo verrà chiusa entro i prossimi mesi.

Poi si riaprirà la questione, dopo le elezioni tedesche di settembre.
Intanto cercheremo di destreggiarci con quelle francesi (e le cose si stanno mettendo bene).
Resta l'incognita dell'Italia (ma ne riparleremo a fine 2017).
 
Ultima modifica:
Stile 2015 o PSI prima serie. Un evento decisamente remoto oggi secondo me, ma il "secondo me" non significa niente, ho imparato a non farmelo bastare.

Sono contento per chi è dentro per la buona performance oggi.
Ma mi sono fatto un 58 -> 62 sul 2040 e sono fuori già da qualche giorno, proprio perché sulla Grecia non ho una strategia di copertura in caso le cose vadano male e me ne sono accordo nel 2015 appunto (con un buon 20% bloccato e una perdita teorica dell'80%).
I CDS costano troppo (come tutte le opzioni in generale).


2015 amen...non mi fa ne caldo ne freddo,Psi utopistico come il road to qe 100 ,un anno fa,o il rientro sui mercati il prossimo...
 
Per la Grecia non c'è pericolo ... di perdere treni.
Prima o poi si riprendono, in qualche modo.

In questo momento non vedo grossi pericoli, semmai una volatilità diffusa dovuta al protrarsi della trattativa.
Ed in qualche modo verrà chiusa entro i prossimi mesi.

Poi si riaprirà la questione, dopo le elezioni tedesche di settembre.
Intanto cercheremo di destreggiarci con quelle francesi (e le cose si stanno mettendo bene).
Resta l'incognita dell'Italia (ma ne riparleremo a fine 2017).
Buongiorno, a cosa è dovuto il rialzo di ieri??
 
Stile 2015 o PSI prima serie. Un evento decisamente remoto oggi secondo me, ma il "secondo me" non significa niente, ho imparato a non farmelo bastare.

Esperienze personali:
PSI --> Partita chiusa con guadagno notevole.
2015 --> Partita chiusa con guadagno notevole.

Morale: con la Grecia (ad oggi) si è sempre guadagnato.
L'unico piccolissimo (quasi non lo ricordo perché tendo a rimuovere) scotto è stato il dover sopportare una forte volatilità e nei periodi caldi un uso massiccio di Xanax e Alprazolam. :D
 
Andamento spread:


Grecia 686 pb. (704)
Portogallo 367 pb. (375)
Italia 197 pb. (200)
Spagna 129 pb. (130)
Irlanda 65 pb. (65)
Francia 59 pb. (59)
Austria 19 pb. (20)

Bund Vs Bond -197 (-201)
 
BOND EURO-Deboli in avvio, focus su offerta, dibattito interno Bce
martedì 28 marzo 2017 08:38


MILANO, 28 marzo (Reuters) - Avvio in calo per il mercato
obbligazionario tedesco, in un contesto di crescente dibattito
tra esponenti Bce sul percorso di graduale uscita dalle misure
di stimolo.

** Ieri sera il membro tedesco del consiglio Jens Weidmann
ha sottolineato come a suo avviso sarebbe desiderabile una
politica monetaria meno accomodante, mentre il capoeconomista e
membro del board Peter Praet ha ribadito l'esigenza di mantenere
un ampio grado di accomodamento monetario, definendo prematura
qualsiasi discussione in merito.

BOND EURO-Deboli in avvio, focus su offerta, dibattito interno Bce | Mercati | Bond | Reuters
 

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