Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato / 2

E tanti saluti a soreta.


Crollato la soluzione del debito - Sul 15/6 la dose (un prestito ponte) - Definitive fuori FMI - QE e nel 2018 il 4 ° memorandum

2017/05/25 - 15:04

La BCE non integrerà greca programma obbligazioni QE, il 20 luglio è definitiva ... forse il novembre 2017 o nel 2018
La soluzione per il debito greco è crollato.
Su 15 giugno, 2017 la Grecia si chiuderà la sua valutazione - se chiuso, come ancora un altro 25 prerequisiti - e la dose somministrata.
La Grecia ha chiesto 10 miliardi. Per la dose, ma se dosare prerequisiti non chiusi potrebbe essere data in forma di ponte di prestito che il ponte prestito.

1) Lungo il FMI non parteciperà con fondi in programma greco è definitiva, rimarrà come consulente tecnico.
Lo scenario migliore sarebbe quella di unirsi a 0 fondi, ma una volta che non ci sarà un accordo sul debito del FMI rimarrà solo come consulente tecnico per il ruolo attuale del terzo programma greco.
Il FMI non avrà bisogno di preparare un nuovo rapporto di sostenibilità del debito greco continuerà ad essere altamente insostenibili.
Il Consiglio di Amministrazione FMI non dovrà prendere una decisione sulla partecipazione del FMI nel programma greco, perché semplicemente non metterà in discussione la partecipazione.

2) La BCE non sarà integrare titoli greci programma di QE, il 20 luglio è definitiva.
C'è una finestra di opportunità nel mese di novembre per unire le obbligazioni greche QE.
Lo scenario di base, però, è quello di proporre l'opzione di rollover.
Sulla base di questo progetto nel 2018 inizierà alla fine bond 3 anni o altre versioni di tedeschi o francesi o di altri paesi obbligazioni detenute dalla BCE.
La BCE è tenuta a mantenere il programma di QE nel 2018 ma diminuire in modo chiaro.
Un programma di quantitative easing rudimentale ci sarà.
quando ad esempio, termina un legame tedesca che la BCE tiene e che si acquisisce attraverso il QE attraverso programma di allentamento quantitativo è realizzato come segue.
L'esempio tedesco bond in scadenza alla BCE per essere sostituito da un rollover di equivalente greco e così la BCE e il sostegno dell'UE alla Grecia nel 2018 per abbellire i rendimenti e prezzi delle obbligazioni.
Potrebbe 3-4 miliardi di dollari. Titoli greci essere acquistati in questo modo da parte della BCE.
La BCE detiene 18 miliardi. Titoli greci e la quantità si ritira ad esempio Luglio sarà ridotto a 16 miliardi. Ecc
Questa soluzione, tuttavia, da attuare dovrebbe avere un accordo sul debito e il meccanismo di tipo memorandum dovrebbe essere concordato che si svolgerà tra il 2018 e 2022.
Per fornire una rudimentale forma di QE da parte del rollover dei titoli greci dovrebbe sostituire altre obbligazioni europee in scadenza nel 2018 e quindi la BCE fornirà il supporto per la Grecia, in obbligazioni greche e il mercato globale.
La proposta è stata considerata molto grave in effetti, ma da attuare richiede accordo centrale sul debito.

3) E 'sicuro che 2018 saranno proposti progetto o l'espansione del terzo memorandum, sia memorandum nuovo o 4 per creare un meccanismo per sostenere la Grecia, dopo il 2018 e il 2022.
Questo meccanismo o nuovo protocollo richiederà nuove misure, ci sarà una nuova ondata di austerità nel 2018 in aggiunta alle misure concordate ora.
In avanzi primari inizialmente è del 3,5% per 5 anni e quindi inizia a declinare obiettivi saldi primari ogni due anni, al fine di raggiungere il 2% al 2,5%.

Qual è stata la proposta respinta ESM ...

Sotto scenario A, la proposta del MES Grecia non avrà bisogno di riduzione del debito, in cui Atene mantenere l'avanzo primario al 3,5% del PIL entro il 2032 e oltre il 3% entro il 2038.
La BCE precisa che tali lunghi periodi di elevata eccedenza non è senza precedenti. Ad esempio, la Finlandia ha avuto un avanzo primario del 5,7% per 11 anni nel periodo 1998-2008 e Danimarca 5,3% oltre 26 anni dal 1983 al 2008.
Un secondo scenario l'opzione A presuppone che la Grecia garantirà la riduzione del debito massimo possibile nel quadro dell'accordo di maggio 2016.
Grecia avrà quindi a mantenere l'avanzo primario al 3,5% fino al 2022, ma potrebbe essere ridotta a circa il 2% fino alla metà del 2030 e al 1,5% entro il 2048, dando una media 2,2% nel periodo 2023-2060.
Il documento afferma che la riduzione del debito massima possibile è un'estensione della scadenza media ponderata di prestiti di 17,5 anni dagli attuali 32,5 anni, con i recenti finanziamenti in scadenza nel 2080.
Il MES anche limitare il rimborso del prestito greco al 0,4% del PIL greco nel 2050 e riguarderà il tasso di interesse sui prestiti dell'1% entro il 2050.
Gli interessi saranno pagati al di là del 1% sarà rinviata fino al 2050 e l'importo differito sarà capitalizzata nei costi di finanziamento del fondo di salvataggio.
Il MES anche l'acquisto di 2019 13 miliardi. Di euro che la Grecia deve il FMI, come questi prestiti sono tasso di interesse più distanti di quello che gli europei in Grecia ha emesso.
Le misure di cui sopra avrebbero ridurre il fabbisogno lordo di finanziamento della Grecia al 13% entro il 2060 e ridurre il rapporto debito / PIL al 65,4% nel 2060 da circa il 180% in questa fase.
Uno scenario presuppone che la Grecia mostrerà una crescita media annua del 1,3% nel periodo di previsione è tentato.
Il FMI ritiene che tali ipotesi di crescita e di avanzi primari non sono realistici nel caso della Grecia, dove le istituzioni restano deboli e la produttività è bassa.
Per quanto riguarda Scenario B sulla base di ipotesi FMI per una crescita media dell'1% e un ritorno a un avanzo primario del 1,5% nel 2023, dopo cinque anni al 3,5%. Ciò significa che il debito greco aumenterà entro il 2022 e raggiungerà 226% del PIL nel 2060.
Le banche greche dovrebbero essere ricapitalizzate e le esigenze di finanziamento del paese lordo raggiungerà la fine del 2020 più del massimo del 15% del PIL promesso dai ministri della zona euro, raggiungendo il 50% nel 2060.
Per rendere il debito greco sostenibile in accordo con le questioni del FMI, l'area dell'euro dovrebbe dare Grecia riduzione del debito più profondo di quanto promesso dagli europei nel 2016 - cosa che i ministri rifiutano.
Ton maggio 2016, la zona euro ha promesso di estendere le scadenze e periodo di grazia sui prestiti greci, così le esigenze di finanziamento lordo della Grecia di rimanere al di sotto del 15% del PIL oltre il 2018 media e al di sotto del 20% da Beyond .
Inoltre ha detto che potrebbe sostituire più costosi prestiti del FMI per la Grecia con più conveniente dalla zona euro e di trasferire i profitti dai titoli greci che hanno ottenuto dalle banche centrali in Grecia.
Ma tutto questo potrebbe accadere solo se la Grecia ha completato le sue riforme entro la metà del 2018 e solo se l'analisi dimostra che Atene aveva bisogno di riduzione del debito a rendere il debito sostenibile.
Scenario C è un compromesso tra lo scenario A e B scenario, ipotizzando che la crescita media è dell'ordine di 1,25% ed un avanzo primario del 3,5% entro il 2022 e poi gradualmente ridotta a 1 ,% per cento 8 invece del 2,2% nel 2023-2060.
In questo scenario, il debito greco potrebbe diventare fattibile estendendo la scadenza media ponderata di prestiti nell'area dell'euro nel corso di 15 anni con gli ultimi prestiti in scadenza nel 2080, il fattore limitante prestiti dell'1% entro il 2050 e l'impostazione del limite massimo di diluizione al 0,4% del PIL greco.
 
Sinceramente ipotizzo di si in vista del prossimo eurogruppo.
Anche prima del 22/05 e il giorno stesso abbiamo rivisto/ritestato il massimi sulle aspettative. Eppure "noi" sapevamo che sarebbe stato un EG fuffoso.
Poi che quello del 15/06 sia risolutivo nonody knows ma spesso in finanza basta solo l'odore dell'arrosto per poterlo vendere.
Personalmente amo la Grecia ma non mi sono mica fidanzato con i GGB :love:

Sono talmente d'accordo che oggi approfittando del rimbalzello ho eliminato anche la "frizzantezza", rimanendo solo con una posizione equilibrata.
Se si risale sarà solo una delle tante volte che ho sperimentato il "Vendi guadagna e pentiti".
 
Numeri alti dall'economia non possono uscire.
La Grecia va tenuta sù artificialmente, ma pare che il Sig. Xiobble non sia tanto dell'idea.
Senza QE entro l'estate la vedo molto dura. Con il QE entro l'estate (ed il sostegno della Bce) passare da tutto male a tutto bene è un attimo.
Dobbiamo sempre tener presente che i debitori che hanno per primi interesse di portare a buon fine le vicende greche, sono gli stati europei che hanno crediti di svariati miliardi di euro nei confronti della Grecia.
Noi ci sentiamo coinvolti in queste vicende con i notri importanti ma miseri k euro investiti.
La lettura che possiamo dare del momento, è quella di sostegno alla Grecia guidandola su un binario dal quale non si può deviare.
Obiettivo quindi ripristinare fiducia agli investitori e al mercato per poi iniziare a scaricargli addosso il fardello del debito.
 
Dobbiamo sempre tener presente che i debitori che hanno per primi interesse di portare a buon fine le vicende greche, sono gli stati europei che hanno crediti di svariati miliardi di euro nei confronti della Grecia.
Noi ci sentiamo coinvolti in queste vicende con i notri importanti ma miseri k euro investiti.
La lettura che possiamo dare del momento, è quella di sostegno alla Grecia guidandola su un binario dal quale non si può deviare.
Obiettivo quindi ripristinare fiducia agli investitori e al mercato per poi iniziare a scaricargli addosso il fardello del debito.

Ne sono convinto, e fino alla settimana scorsa non avevo dubbi e mantenevo la mia sovraesposizione.
Ora il fatto che dall' EG non sia uscito assolutamente nulla di positivo, pone dubbi non sulla soluzione finale della questione Grecia, ma sicuramente sui tempi e sui modi.
Rimango dentro perche (al momento almeno) credo che la soluzione sia inevitabile, ma la sovraesposizione,imho, è giustificata solo nel caso in cui si vada dritti verso il QE.
 
La Borsa di Atene chiude positiva, con l'ASE a 771 punti + 0,76%. Scambi intensi a 109 Mln.


Lo spread è in allargamento, ma sotto i massimi intraday. Ora a 569 pb.


I prezzi dei GR sono in calo decimale, rispetto alla stessa ora di ieri. Sopra i minimi di questa mattina:

17 bid/ask 99,87 - 99,90
19 bid/ask 98,14 - 98,49
23 bid/ask 87,91 - 88,79
41 bid/ask 70,27 - 71,49


Club Med stabile: Spagna 120 pb. Italia 174 pb. Portogallo 283 pb.
 
FMI: Tutti fuori per il debito, in eccesso e lo sviluppo




Aperto tutte le opzioni per quanto riguarda le disposizioni da adottare e i gol arriveranno - nel contesto del Fondo monetario internazionale - zona euro per alleviare il debito greco - nello sviluppo dell'economia greca e gli avanzi primari, e la durata di questi lasciato il rappresentante del FMI Gerry Rice, durante il briefing in programma a Washington.

Ancora non è escluso il Fondo monetario internazionale a partecipare al programma greco senza l'esborso di denaro prima delle elezioni tedesche nel 2018 (fine anno e il terzo programma esistente). Come ha detto, alla domanda circa il principio approvazione di un programma senza l'esborso diretto di denaro, "è qualcosa che è stato fatto prima."

Come ripetere chiarito (e) di oggi, un requisito fondamentale al fine di proporre al comitato esecutivo della partecipazione finanziaria del Fondo nel programma greco è i due pilastri sono soddisfatte: l'emanazione di un forte pacchetto di riforme, che, come noto, è stato fatto dai greci governo e di fornire precise garanzie da parte dei partner europei per la sostenibilità e alleggerire il debito greco.

Secondo Gerry Rice, le discussioni in corso si concentrano sulla seconda parte, che a sua volta è associato con le stime per lo sviluppo dell'economia greca e avanzi primari.

"Quello che abbiamo detto è che le riforme legiferato in grado di supportare avanzo mezzo primario del 3,5% del PIL entro il 2022. A lungo termine questo obiettivo non è sostenibile", come ha spiegato il rappresentante del Fondo "dovrebbe essere imporre molto maggiore austerità il popolo greco".
Secondo il parere del Fondo, che è stato più volte, l'obiettivo per l'avanzo primario sarà ridotto per creare spazio fiscale per la ricezione di misure per la crescita. Tuttavia, come ha sottolineato, "la via da seguire non è stato ancora accettato", e ha aggiunto che il FMI sta valutando tutte le opzioni all'interno di regole e pratiche esistenti. "Infatti abbiamo delle regole e delle pratiche, ma come dimostra la storia del fondo, cercando di essere flessibili in base alle circostanze prevalenti in ogni paese ".

Alla richiesta di rivelare ciò che è stato il suggerimento formulato dal FMI nell'Eurogruppo Lunedi, Rice ha rifiutato come ha detto "non sarebbe il caso di fare dichiarazioni su ciò che è stato discusso a Bruxelles", ma ha detto che "ci sono molte opzioni e modi perché la questione "può essere risolto. "Stiamo esaminando tutte le opzioni" ribadito.

(capital.gr)
 
Occhio che "bankingnews" non sempre ci azzecca ... uno bravo c'è M. Christopoulos ... ma non tutti ...

In questo caso non so quanto non ci azzecchi sono sempre stato dell'idea che il qe quest'anno non lo vediamo e che comunque prima delle elezioni in germania rimane tutto fermo a 2018 inoltrato se ne riparla. Quanto a Tsypras adesso porterà a termine i 25 pre requisiti ancora aperti ma si è preso la ennesima palata di m...erda sulla faccia. Andrà a farsi l'ennesima doccia ...:-D:-D:-D
 
Sono talmente d'accordo che oggi approfittando del rimbalzello ho eliminato anche la "frizzantezza", rimanendo solo con una posizione equilibrata.
Se si risale sarà solo una delle tante volte che ho sperimentato il "Vendi guadagna e pentiti".

Lucarelli.gif
 

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