...per questo nella mia prima domanda chiedevo del comportamento dello schaff, di come interpretarlo ed eventualmente affinarne la taratura per renderlo più puntuale e reattivo...
Ciao Robot.
Su questo non ti avevo risposto e me ne scuso.
Cerco di rimediare adesso.
Avendo provato tutti gli oscillatori che ho incontrato in quindici anni di trading, devo dire che lo shaff e' quello che mi piace di piu'.
Non e' la perfezione assoluta e, come tutti gli oscillatori, puo' capitare che il suo movimento non assecondi alla lettera quella del prezzo.
A volte si carica e il prezzo lateralizza o scende, a volte si scarica e il prezzo lateralizza o sale.
In questi casi e' opportuno guardare a piu' TF contemporaneamente e di solito i dubbi scompaiono.
Ad esempio se uno shaff sale su un TF orario e il prezzo non fa altrettanto, basta guardare sul TF H4, usando la stessa parametrizzazione, e si vedrà che lo shaff e' in discesa.
In altri termini un trend discendente evidenziato bene su un TF alto, potrebbe non essere cosi' evidente se si guarda un TF più basso.
Comunque sia, sulla maggior parte dei trend, la sua accuratezza e sensibilità, associate al rumore minimo, ne fa secondo me il migliore degli oscillatori.
Col tempo ho imparato che e' utilissimo nell'analisi ciclica, ed anche in questo caso conviene guardare diversi timeframe insieme, per individuare meglio la demarcazione tra un ciclo e l'altro.
La padronanza di questo oscillatore si raggiunge ovviamente con l'uso prolungato e provando e riprovando diverse parametrizzazioni.
Se vuoi conoscere qualche maggiore dettaglio, prova a farmi delle domande specifiche.