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Graficamente la situazione è critica, stiamo testando dal basso la trendline rossa, in chiara divergenza.
Siamo sul cluster di inizio mese ed al prossimo manca una settimana.

Sul breve le condizioni non sono vantaggiose,
le posizioni lunghe sono più rischiose dei possibili benefici.

Il cluster del prossimo WE sembra significativo sul medio periodo, pertanto saranno da chiudere tutti gli Hedging (buoni risultati in questi mesi di laterale).





La situazione sul medio/lungo non mi convince.
Questo ABC di un anno si è comportato +/- come previsto, tuttavia c'è qualcosa che non va.
Questo finale di movimento non mi convince,
ho messo una 5 col ? che potrebbe essere sfatata anche domani (non basta un nuovo max, le 2 possono bucare, serve un max convincente).
Il prossimo Cluster sarà quindi importante.




Riguardando tutto il movimento non si può scartare l'ipotesi che si possa salire ancora per qualche mese, ovviamente con le dovute correzioni
:eek:
Ma per ora è solo una ipotesi di lavoro.
 
Non è cambiato granchè, manteniamo la stessa situazione grafica.



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Però ora siamo sul cluster, pertanto ora il mercato ha una possibilità di rottura verso l'alto.

Tuttavia ci sono molti elementi che indicherebbero una riflessione fino al prossimo cluster di inizio novembre (anche la divergenza che vedete sopra nell'RSI, che di fatto sottolinea come queste onde di 3 max e 2 min dai primi di settembre possano essere una Brodering),
in particolare il Dollaro ed i Bond potrebbero invertire presto la tendenza e salire per 3 settimane.
Ma anche l'Oro sembra voler rimbalzare sul supporto, e quindi ancora una volta c'è qualcosa che non va come correlazione intermarket :uhm:


Personalmente pensavo di chiudere su questo cluster tutti gli hedging, ma ora credo di poter lasciare aperto quello sulle Small Cap, in particolare Giapponesi.


Lungo periodo:

Se il grande ABC di un anno termina quì o sta per terminare (ricordo che il target di 1080 di S&P non è stato ancora raggiunto, sebbene i 1050 sia molto simile, visto che il movimento è partito da sotto 800), non significa che sia terminata la salita,
tutta la fase ciclica che abbiamo vissuto fa pensare ad un inizio ciclico,
in questo caso il massimo lo si potrebbe avere fra qualche mese, il ciclo intero vede la possibilità di max tra marzo e giugno.

La mia idea iniziale era che si ytrattasse di un ciclo anomalo, veniamo da almeno 2 cicli standard, su alcuni mercati da 3, ed un ciclo anomalo ci starebbe tutto,
anche le incongruenze intermarket sembrano avvalorare tale ipotesi.
Inoltre nell'analisi armonica è contemplata la possibilità di un minimo importante a settembre 2005 (prendeta la data solo come indicazione, siamo lontani e l'errore è ancora ampio), ma nessuno sa se sarà un minimo assoluto.

Tuttavia non è ancora escludibile che si tratti di un ciclo standard, ovviamente con il ciclo maggiore (Kondratieff o se preferite Generazionale) al ribasso.

Il tutto si traduce nella possibilita che questo ABC di un anno sia solo la A di un ABC più grande.

Ma lo vedremo strada facendo.
 
Dunque il cluster sembra aver fornito un max,
parlavamo di un Max a metà ottobre già da tempo, ma ultimamente erano sorti alcuni dubbi.

Se l'impostazione è questa tutto va nella direzione di un minimo relativo ma piuttosto significativo sul prossimo cluster importante che sarà nella terza settimana di Novembre.
Nel mezzo abbiamo un cluster minore i primi di Novembre, che non si capisce cosa segnerà perchè i vari mercati danno segni contrastanti.

E' importante segnalare che il Cluster del 20/11 (ca.) potrebbe essere una chiave del lungo periodo, infatti dopo quella data il mercato dovrà decidere se questo ciclo partito a marrzo sarà Standard o Anomalo.

Se sarà standard si potrà salire un bel po', fino a fare massimi importanti che sul DJ potrebbero anche essere relativamente simili ai massimi assoluti.
Viceversa ci potrebbe essere un movimento fasullo che porterebbe ad una fase di delusione.


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Inutile dire che sul fronte dell'AT standard vi sono chiari sintomi di discesa,
abbiamo pulbackato la trendline viola che sale dai minimi di marzo e
abbiamo una Broadering Formation.

Quello che non mi piace è il target mancato:

-la riga rossa orizzontale che vedete a quota 1080 è un importante resistenza statica;
-quella tratteggiata subito sopra è il rintracciamento del 50% dai max del 2000;
-la rossa che scende subito sopra è il target del T&S rialzista.

Insomma, 1050 possono bastare, ma resta un dubbio grafico.



Il dollaro mi ha forse ingannato, pensavo ripartisse in salita, invece ora mi rendo conto che questa risalita potrebbe finire subito e riprendere la discesa.




Il gioco di tutti i mercati globali si fa sulle materie prime industriali (Hard Commodities);
è un pezzo che parliamo di metalli non ferrosi forti, ed è un pezzo che salgono ( :p ),
ora sono su una resistenza che farà da spartiacque per i prossimi mesi e anni,
se passiamo sopra tutti i mercati collegati dovranno seguire (paesi emergenti produttori di materie prime e via di seguito),
i Bond dovranno ritornare alla tradizionale correlazione negativa con le materie prime e tutto il meccanismo intermarket dovrà risistemarsi dopo questa lunga fase di follia (ampio laterale delle Commodities) che ha visto saltare tutte le correlazioni.


Insomma nei prossimi mesi si gioca il futuro dei mercati globali.
 
Non posto grafici perchè non c'è nulla da vedere.


Il mercato questa volta si è mosso come prevedibile,

ora siamo su un cluster minore, che però dovrebbe essere più incisivo in Giappone,
la logica armonica è una ripartenza del mercato Giapponese che rilancia tutti i mercati azionari fino ai primi di novembre (cluster significativo), per poi scendere fino al cluster (importante) della terza settimana di novembre.

Siccome nulla è scontato diciamo che se si sale questa settimana, poi è meglio vendere.


Sono contento per essermi accorto che il rimbalzo del dollaro era effimero,
ora si rende probabile che Bond, Oro e Dollaro non invertano su questo cluster, ma proseguino qualche giorno per poi anticipare il cluster a fine novembre.
Per pochi gg quindi potremmo vedere le correlazioni impazzire.



Questi lunghi mesi di laterale sono stati molto difficili, soprattutto per le correlazioni tutte incasinate, l'analisi Intermarket che è un potente alleato, non ha potuto fornire il solito contributo.
Potremmo presto uscirne e ristabilire un po' d'ordine.
 
alan1 ha scritto:
Questi lunghi mesi di laterale sono stati molto difficili, soprattutto per le correlazioni tutte incasinate, l'analisi Intermarket che è un potente alleato, non ha potuto fornire il solito contributo.
Potremmo presto uscirne e ristabilire un po' d'ordine.

speriamo perchè da fine febbraio in poi sono stati dolori. :-x
 
La situazione di base mi sembra corretta,
vedo le stesse cose che vedevo una settimana fa.

La prossima settimana ci sarà il cluster previsto, e riguarda tutti i mercati,
nell'ordine saranno interessati:

Oro, Bond, Equity, Equity Giapponesi, Valute.

La maggiore probabilità vede una inversione e quindi un ribasso delle Azioni.

Ovviamente potrebbe anche essere una accelerazione, ma personalmente ritengo assai rischioso rimanere Long ora.

Se il cluster va nella direzione da me citata sarà forte l'Oro che è ben impostato per uno strappo.

Confermo il prossimo cluster alla terza settimana di Novembre.



Le SmallCap rimangono forti, e ritengo che si possano sfruttare per hedging su tutti gli indici.



Sul medio c'è una zona calda tra marzo e aprile 2004;
potrebbe giocare un ruolo importante il cluster tra 3 settimane, se fosse un minimo si potrebbe anche pensare ad una esplosione ciclica per qualche mese.
 
Alan view 09/11/03

Sinceramente l'altra settimana credevo che oggi avrei avuto vita abbastanza facile per valutare il mercato,
ma evidentemente lui vuole continuare a far capricci.

Per una correlazione che si sistema (materie prime/obbligazioni) un'altra fa arrabbiare (Oro/Dollaro).

I vari mercati hanno manifestato segni di cluster, ma con risposte non univoche.

L'[LINK:fb06254919]Oro [/LINK:fb06254919] non è stato forte, ma con il [LINK:fb06254919]Dollaro[/LINK:fb06254919] così tonico avrebbe dovuto essere ancora più debole;
dicevamo che l'Oro forte avrebbe guidato il ribasso, avevamo quindi un punto fermo da osservare,
ebbene non si è capito affatto cosa abbia combinato :uhm: .


Intanto dobbiamo registrare 2 fatti importanti,

il prossimo cluster che poteva essere un minimo, si stà avvicinando, potrebbe essere anche solo fra una settimana, e di certo non si fa in tempo a fare una bella correzione.

il Russel 2000 è già da tempo ai massimi storici (per fortuna che almeno gli Hedge funzionano, le Small Cap vanno che pelano),
dobbiamo ora registrare massimi storici anche per lo S&P400 (mid cap) e S&P600 (small cap).

Ma se 900 tra i primi 1000 titoli Americani (quindi escluso l'S&P100) sono ai massimi storici, vuol dire che in questo mercato c'è spazio per lavorare bene.


La posizione armonica di medio periodo continua a sembrare favorevole per una buona salita fino a Marzo-Aprile, ho provato a fare 2 conti e direi che potremmo in quel caso arrivare nei pressi di 32000 di Mib30.




Ma ci stanno ingannando :-?
E' tutto dovuto alla liquidità immessa da Bush?
Di certo non basterà a produrre la prossima eventuale gamba rialzista.

I mercati di debito stanno scontando già i rialzi, per fortuna quello americano un po' meno,
se la Fed dovesse alzare i tassi si potrebbe sgonfiare tutto,
ma Bush deve sostenere le votazioni a settembre, e farà di tutto per mantenere il credito.


E' incredibile come ormai da mesi riesca ad avere una visione discreta sulla media distanza, ma non riesca bene a leggere la settimana successiva,
va di pari passo con la mia vista 8) .


Ora almeno una settimana di ribasso spero di averlo,
se l'S&P supera i massimi correnti con decisione, allora è un casino, perchè salire senza correzione significa avere sempre la sensazione di camminare sull'orlo di un burrone.
Se il prossimo cluster dovesse essere un max, avemmo la sgradevole sensazione che il minimo possa essere il cluster successivo (che per la cronaca è ai primi di dicembre),
e questa continua titubanza potrebbe farci perdere il treno.


In attesa godiamoci almento l'hedging con le SC :lol: .
 
Per non ripetermi, copio quanto scritto in altro thread venerdì:
( http://www.investireoggi.it/forum/viewtopic.php?p=155620#155620 )






Nonsoniente ha scritto:
Per Alan1: ciao Alan tempo tempo addietro parlavi di un cluster temporale per la terza settimana di novembre e doveva essere un minimo. Pensi che a questo punto il cluster per la terza settimana del mese corrente possa segnalare un massimo, oppure ritieni invalidato tutto.
Ciao Mauro.


Beninteso i mertcati non sono mai facili,

ma attualmente direi che sono più difficili del solito.


Dunque ci aspettavamo un ribasso dell'Equity, invece non è sceso.

La cosa di per se non sarebbe grave, se non per il fatto che i mercati intermarket si sono mossi come se l'Equity fosse scesa :-?

Infatti l'Oro e ai massimi,
il dollaro ha sentito benissimo il cluster precedente ed è sceso,
i Bond anche hanno sentito il cluster e sono rimbalzati alla grande.


Ma il CRB ha rotto i massimi.


Ditemi voi cosa devo pensare :eek:

Sui 5 mercati intermarket, Oro, Dollaro. e Bond hanno fatto ciò che pensavo,
le materie prime invece sono andate al rovescio ed hanno sostenuto l'Equity,

ma per assurdo il Giappone è crollato (come previsto), sebbene sia un indice molto legato alle materie prime (in particolare le SC Giapponesi) :uhm: .


Ora per chi opera su tutti i mercati come me, le cose non sono poi andate malaccio,
ma chi opera solo sull'Equity, magari Europeo (mercato sorretto dalla forza dell'€) ha sofferto di certo.



Domani come al solito mi arrivano le indicazioni sulla partecipazione dei mercati e vedo di raccapezzarmi un poco, ma già prevedo che sarà dura.









Non ho fatto luce, rimane una fase difficile da interpretare.
Gli indicatori di partecipazione ed altre indicazioni intermarket propendono per un ribasso dell'Equity per qualche gg.


Il prossimo cluster significativo è i primi di dicembre,

ma prima c'è da terminare il cluster corrente che però si stà dimostrando incasinato.
Se l'Europa fa nuovi massimi convinti, potrebbe continuare fino ai primi di dicembre, ma non ci credo troppo.

Il Giappone dovrebbe scendere tutta la settimana.



Scusate ma questa è una di quelle settimane nelle quali vorrei essere flat con tutto ed andare in vacanza,
flat non sono, ma in vacanza ci vado ugualmente :P .
 
Analisi intermarket. Cosa faranno i mercati ora?

Abbiamo avuto la correzione prevista, ma non sono affatto soddisfatto; la correzione è stata troppo limitata ed è partita troppo lentamente.
Solo il Giappone ha reagito con consistenza, direi fin troppo.

Mi aspettavo un minimo su questo cluster, lo consideravo importante, ed
invece avvicinandomi ho scoperto che i vari mercati intermarket non coincidevano come sembrava.
Al contrario il prossimo cluster di inizio dicembre sembra poter concentrare tutti i mercati, meglio di quanto sembrasse.

Ciò scombussola un po' l'equilibrio che mi ero trovato. Dovrò forse rivedere la view di medio periodo per verificare se è ancora compatibile.


Ora però c'è da pensare alla prossima settimana.
Sinceramente credo che i rischi di un ribasso fino al cluster di inizio dicembre sia troppo alto per potersi permettere di longare ora. Mai cercare di prendere al volo un coltello che cade!


C'è un mercato che mi vuole ingannare, ed è il Cross Valutario. Il cluster cade nei prossimi 3 gg, ma poi ricade i primi di dicembre :eek:
Cosa vorrà fare?
Nei prossimi 3 gg varrà la pena di chiudere i Long.


Se non si scende fino ai primi di dicembre, ma invece si forma un max, allora dovrò riconsiderare la mia view di medio periodo :( .


Chiudere tutti gli hedging rimasti ancora aperti.
 

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