Mercati

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Dunque,
da ottobre indicavo il 20/11 (ca.) come minimo,
ma poi avvicinandoci il cluster diventava sempre più nebuloso, e la correzione inconsistente.

Speravo quindi che la correzione si spingesse fino al cluster di inizio dicembre, che si stava delineando come interessante, ma evidentemente la view iniziale era giusta 8) anche se si è esplicata in modo limitato..

Ora sinceramente non so cosa pensare,
dicevo in passato che siamo in un momento topico, e probabilmente è così.

Non sono quindi in grado di dirvi da che parte andrà il mercato, anche se l'analisi di lungo continua a ventilarsi come una salita fino a marzo almeno.

Quello che si può fare è comunque trarre un'indicazione operativa.
Se siamo in un nodo importante vale la pena rischiare qualcosa più del solito (purchè sia chiaro che di rischio si tratta e si sia in grado di sopportarne le conseguenze morali e venali).

Personalmente coglierò l'occasione per Longare su vari mercati scorrelati nei prossimi 3 gg, innestando uno stop anche abbastanza largo.
Il rischio è alto, ma i benefici possibili molto più alti.

Mi aspetto che il mercato nei prossimi giorni esca dal grigiore di questi mesi e prenda una direzione.
 
alan1 ha scritto:
Personalmente coglierò l'occasione per Longare su vari mercati scorrelati nei prossimi 3 gg, innestando uno stop anche abbastanza largo.
.
---
Intendevi dire che Longherai con titoli o fondi...... ?



saluti
 
giomf ha scritto:
alan1 ha scritto:
Personalmente coglierò l'occasione per Longare su vari mercati scorrelati nei prossimi 3 gg, innestando uno stop anche abbastanza largo.
.
---
Intendevi dire che Longherai con titoli o fondi...... ?



saluti

Io opero prevalentemente con Fondi e Futures,
questi strumenti mi permettono di accedere a varie tipologie di mercati.

Ho inoltre alcune posizioni di Hedging che posso sbilanciare.
 
SORAYA1 ha scritto:
Ciao Alan :
x correlati credo intenda le commodities(??)


ciao

Per correlati Alan intende strumenti di investimento che si muovono con una buona sintonia tra loro.

Es. sono ben correlati ai mercati americani praticamente tutti i mercati europei (eccezione Svizzera e Gran Bretagna).
Sono scorrelate tra loro le azioni delle industrie che trattano materie prime e quelle tecnologiche, ecc.
 
mac ha scritto:
SORAYA1 ha scritto:
Ciao Alan :
x correlati credo intenda le commodities(??)


ciao

Per correlati Alan intende strumenti di investimento che si muovono con una buona sintonia tra loro.

Es. sono ben correlati ai mercati americani praticamente tutti i mercati europei (eccezione Svizzera e Gran Bretagna).
Sono scorrelate tra loro le azioni delle industrie che trattano materie prime e quelle tecnologiche, ecc.


puo essere ...ma i mkt inglesi sono ben correlati ai ns ma spt
a quelli usa visto che li seguo ......attentamente .

cmq ad alan

la risposta
 
SORAYA1 ha scritto:
cmq ad alan

la risposta

Ciao,
non son ben sicuro di aver capito la domanda.

Vuoi sapere quali sono secondo me i mercati tra loro Correlati e Scorrelati ?

I mercati intermarket più rappresentativi sono l'Oro, i Bond, l'Equity.

L'indice di correlazione tra loro non è costante, ma funzione della posizione che si assume all'interno del ciclo economico.

Per quanto riguarda l'Equity, vi sono più fasce di mercati,
In particolare possiamo identificare 3 fascie principali, Ciclica, Non Ciclica, Difensiva.
Alla prima appartengono i titoli Growth e Ciclici in genere, alla seconda i Value, alla terza i titoli che rappresentano le Strutture.

La maggior parte degli indici azionari occidentali hanno buona correlazione con la fascia Ciclica, tranne quelli maggiormente carichi di titoli Value come il DJ.

Nel mercato delle Commodities invece troviamo tipologie di prodotti più scorrelati,
ad esempio l'Oro, che è Anticiclico, i metalli industriali, che sono Anticipatori del Ciclico,
poi ci sono le Soft Commodities che hanno andamento stagionale o legato a forti aspetti climatici.




E' fondamentale saper di quale correlazione parliamo,
io parlo delle correlazioni inerenti il ciclo economico (4 anni in media)
All'interno del ciclo, come dicevo, le correlazioni sul breve non sono costanti, ma in ogni fase ci si aspetta una correlazione particolare.


La Correlazione più continuativa che si può osservare è la Correlazione Negativa che c'è tra Oro e Dollaro.
Sulla lunga distanza anche la Correlazione Negativa tra Bond e Materie Prime, ma questa Correlazione diventa Positiva nella fase antecedente il ciclo.
Purtroppo questo dato da solo non basta a confermare l'esplosione del ciclo (abbiamo appena lasciato questa fase, pertanto ci si aspetterebbe l'esplosione del ciclo ora), perchè ogni tanto ci sono i cicli anomali, che preparano il ciclo ma poi abortiscono (Double Dip).


Sul Breve i Titoli Ciclici e Non Ciclici possono apparire correlati,
ma in realtà cambiano i rapporti di forza, infatti nella fase ciclica salgono entrambi, ma i Ciclici con maggior forza relativa, nella fase Non Ciclica avviene il contrario.

Succede quindi che 2 Indici possono essere abbastanza correlati sul breve, ma sul lungo avere dinamiche molto diverse a seconda se usciamo da una fase ciclica (marzo 2000) o anticiclica (marzo 2003).

Ad esempio i Russel 2000 è un indice Value, mentre il Nasdaq è Growth.
salgono e scendono insieme sul breve, ma sul lungo ci troviamo il Nasdaq molto sotto i massimi, mentre il Russel è ai massimi storici.


Io utilizzo volentieri l'hedge tra Nasdaq e Russel, infatti sono protetto da fatti esterni al mercato (se cadono aerei sui grattaceli o escono dati tremendi scendono entrambe, pertanto non rischio nulla),
Però vado lungo sul Russel se ritengo i value forti, o viceversa;
faccio quindi investimenti Market Neutral, annullo le oscillazioni del mercato e punto solo sulla forza assoluta dei Value o dei Growth.


Prima di poter disporre del Future sul Russel 2000 usavo per andare lungo fondi Small Cap USA, ma ovviamente non potevo fare il contrario (i fondi non si vendono :uhm: ).
 
Sembra che il minimo del 20/11 individuato da tempo sia buono,
anche se la correzione limitata non mi convinceva.

Sul cluster del 2/12 ci stà un massimo e non una accelerazione.

Ora Abbiamo un cluster abbastanza interessante a cavallo d'anno, e un cluster minore la terza settimana del mese (insieme alle scadenze tecniche).

Mettendo tutto insieme potrei pensare ad una correzione non violenta fino alla settimana delle scadenze.

Visto che parlavo di revisione dello scenario di lungo, devo dire che non ci sono elementi per cambiare nulla,
penso che sia probabile chiudere il ciclo in espansione entro marzo giugno, per poi congestionare fino alle elezioni USA;
seguirebbe una correzione di anche 2 anni.

Questo è lo scenario numero 1 fatto nel 2001 e questo ritengo sia ancora probabile.

Abbiamo però ancora tempo qualche settimana per cambiare,
la mancanza di una correzione importante per il 20/11 ha fatto slittare i termini di questa fase laterale.


Un sacco di istituzionali sono scoperti, la fase ciclica dei prossimi mesi potrebbe avvenire anche solo per le ricoperture :eek: ,
ricordiamoci che se è corretta la mia ipotesi di ciclo superiore al ribasso, le espansioni cicliche non saranno violente come addietro.


Una considerazione va fatta,
se le cose davvero andranno così, i prossimi anni saranno davvero deludenti per molti,
ed ho detto deludenti per non dire altro 8) .



Uno degli scenari Macro che potrebbero portare a questo è che i debiti degli USA sarabbero difficili da sostenere se il dollaro continuasse a scendere.
La Fed sarebbe costretta ad alzare i tassi per sostenere le Obbligazioni USA, ed i mercati si raffredderebbero.
 

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