Stato
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Topgun1976

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Ah si, dobbiamo essere pronti a tutto.

E' una situazione di m. Viste le premesse, giovedì non concluderanno nulla. Forse abbozzerano una contorta e bislacca ipotesi di haircut, che non credo servirà a placare i mercati. Per cui giù botte da orbi. Non vedo molto soluzioni: o qualcuno fa ragionare la Merkel o altrimenti possiamo solo sperare che se gli USA risolvano i loro problemi e che poi ci lascino in pace per un po' (detto tra noi, se non avessero attaccato così ferocemente l'euro, il dollaro sarebbe a 1,8 vs l'euro...)
Sono ridaccordo con te:D(Mi devo Preoccupare?No perchè sei Intelligente e Capace;)) speriamo che stà storia degli Usa finisca Presto,poi forse usciremo anche noi dal Buco.

Io rimango dell'idea che tutte ste crisi sono studiate ad arte
 

Topgun1976

Guest
Mi è ricapitato in mano un mio articolo di sei mesi fa...

Al vertice di Davos un frullato di parole - Economia - ilGiornale.it del 30-01-2011

Se penso al tempo che si è perso e che alla fine pagheremo noi (come taxpayers o come obbligazionisti) mi sale la pressione.




Twitter: @borghi_claudio
La cosa che trovo allucinante è che ognuno dice la sua,Il Min delle fin,il Portavoce,Il Cameriere del Min delle Fin...:lol: e alla fine non fanno una Beneamata...:-o
Poi con tutti sti Summit hanno veramente rotto,che lo facciano per decidere ,altrimenti che stiano a Casa:down:
 

ferdo

Utente Senior
Sono ridaccordo con te:D(Mi devo Preoccupare?No perchè sei Intelligente e Capace;)) speriamo che stà storia degli Usa finisca Presto,poi forse usciremo anche noi dal Buco.

Io rimango dell'idea che tutte ste crisi sono studiate ad arte

oggi su Radio24 alle 18 un "esperto" escludeva che ci fosse in atto un attacco studiato all'euro :eek:
come pure verso l'Italia, i cui fondamentali sono robusti ed immutati, se non rinforzati dalla manovra, rispetto a quando lo spread era a 160 :cool:
sperem
 

Topgun1976

Guest
oggi su Radio24 alle 18 un "esperto" escludeva che ci fosse in atto un attacco studiato all'euro :eek:
come pure verso l'Italia, i cui fondamentali sono robusti ed immutati, se non rinforzati dalla manovra, rispetto a quando lo spread era a 160 :cool:
sperem

Ma infatti l'euro è a 1,40 con tutti i problemi che ha,il Vero malato è il $ e gli Usa,infatti l'attenzione è spostata sull'Europa
 

Topgun1976

Guest
Presi dal 3d Greco

Bruxelles, 19 lug. (TMNews) - I capi di Stato e di governo dell'Eurozona si riuniranno giovedì a Bruxelles per un vertice di crisi che si annuncia pieno di rischi e povero di decisioni, sotto il segno della discordia, nonostante il fatto che è ormai l'euro stesso, e non più solo la solvibilità della Grecia, a essere rimesso in discussione dall'indecisione e dalle mezze misure dei leader europei di fronte agli attacchi dei mercati. Il vertice dovrà delineare il nuovo piano di aiuti alla Grecia (un nuovo prestito da 110 miliardi di euro da parte dell'Eurozona e dell'Fmi), ma allo stesso tempo dovrà anche trovare una soluzione per evitare il contagio agli altri paesi membri, con Spagna e Italia ormai in prima linea. Mentre continuano da giorni le consultazioni fra i tecnici dei ministeri delle Finanze, a Bruxelles vige il silenzio stampa delle istituzioni europee, preoccupate di non alimentare, neanche con semplici spiegazioni 'off the record', le speculazioni sullo scontro in corso sulle varie ipotesi che potrebbero essere discusse al vertice. Una situazione del tutto inusuale, alla vigilia di un appuntamento così importante, che dà la misura della drammaticità del momento e dell'inadeguatezza degli strumenti che hanno a disposizione di coloro che dovrebbero assicurare la leadership europea. La decisione principale che dovrà prendere il vertice dell'Eurozona riguarda l'ipotesi di un 'default' controllato o 'selettivo' di Atene: in altre parole, le modalità di partecipazione delle banche private ai costi del salvataggio della Grecia, una soluzione voluta da Berlino (e ormai anche dalla Commissione europea) ma osteggiata dalla Bce, mentre anche la Francia - vista l'alta esposizione della proprie banche ai titoli di Stato di Atene, superiore a quella dei tedeschi - è quantomeno ambigua, essendo restìa ad accettare ipotesi che vadano al di là del contributo 'volontario' dei privati. (Segue)




Fmi: favorevole agli Eurobond
Il Fondo indica quali sono i vantaggi di un approccio e di una sistema federali. Uno, molto importante, è «che crea opportunità di condivisione del rischio attraverso la messa in comune del debito degli stati partecipanti». Gli Eurobond «ridurrebbero il costo del debito di molti stati ed eventualmente tutti attraverso una dimensione del mercato più ampia, maggiore profondità, liquidità e diversificazione». Ciò piazzerebbe il mercato degli Eurobond dell'Eurozona alla pari con quello dei T bond americani «rafforzando l'euro quale una fra le maggiori valute di riserva». Un costo del debito più basso aumenterebbe l'attrazione di tale mercato. In sostanza, il Fmi indica che in questo quadro ci sarebbe una emissione comune di debito al quale i paesi avrebbero «accesso condizionato sotto condizioni strette e misurabil


Quindi la Soluzione è Ben Chiara...Basterebbe Attuarla,invece...

Io spero che GIovedi decidano Qlc,perchè altrimenti Venerdi è la volta buona che si vedranno i fuochi d'artificio..
 
Ultima modifica di un moderatore:

Zorba

Bos 4 Mod
DE0001135416 2020 2,25% e Questa Gdf Suez che praticamente si muove col Bund è di una solidità assurda:DFR0010952770 3,5%
Ps,Sono titoli abbastanza Statici,servono come Parcheggio e Protezione
Hanno rendimenti da Fame,ma hanno un grande pregio,salgono quando gli altri scendono,quindi controbilanciano il Ptf ,e di questi tempi non è male;)

Grazie mille:up: E' quello che cercavo
 

nik.sala

Money Never Sleeps
Mi è ricapitato in mano un mio articolo di sei mesi fa...

Al vertice di Davos un frullato di parole - Economia - ilGiornale.it del 30-01-2011

Se penso al tempo che si è perso e che alla fine pagheremo noi (come taxpayers o come obbligazionisti) mi sale la pressione.




Twitter: @borghi_claudio

non dirmelo Claudio. La discesa dei btp l'ultima ciliegina sulla torta. Fino a poco tempo fa, pensavo che la politica fosse uno strumento al servizio del paese e indirizzata alla tutela del singolo cittadino.
Sono (anzi, ero) un inguaribile illuso. penso che non voterò mai più in vita mia.

Sono ridaccordo con te:D(Mi devo Preoccupare?No perchè sei Intelligente e Capace;)) speriamo che stà storia degli Usa finisca Presto,poi forse usciremo anche noi dal Buco.

Io rimango dell'idea che tutte ste crisi sono studiate ad arte
Puoi dir giuro.
In più vedrai che, come sempre, gli USA usciranno molto in fretta da una situazione creata, alla fine, da loro.
Noi ci metteremo anni, x seguirli ed uscire dal letargo :down:

La cosa che trovo allucinante è che ognuno dice la sua,Il Min delle fin,il Portavoce,Il Cameriere del Min delle Fin...:lol: e alla fine non fanno una Beneamata...:-o
Poi con tutti sti Summit hanno veramente rotto,che lo facciano per decidere ,altrimenti che stiano a Casa:down:
A parte il frullato di idee, x stare in tema, costeranno un pochino anche questi summit...li manderei tutti in graziella, quei fetenti :down:

oggi su Radio24 alle 18 un "esperto" escludeva che ci fosse in atto un attacco studiato all'euro :eek:
come pure verso l'Italia, i cui fondamentali sono robusti ed immutati, se non rinforzati dalla manovra, rispetto a quando lo spread era a 160 :cool:
sperem
Il 90% degli argomenti trattati, secondo me, non viene raccontato nella sua intierezza o cmq manca di veridicità.
Qua non si parla di Italia come nazione, ma del fatto che lo spread, fra un pò, salirà a 500 bp sul decennale, pronto a firmare...
 

camaleonte

Forumer storico
La cosa più disarmante è che nessuna classe politica, in Italia, sa che pesci pigliare. Stiamo regalando, ma le regalie sono cominciate negli anni 90 con la fine dell'IRI, le aziende migliori ai francesi (supermercati, banche, energia) e a privati senza scrupoli ( autostrade, acciaierie, patrimonio immobiliare ecc. ). Sempre è coinciso con l'indebolimento del nostro paese in conseguenza alle recessioni e, al ns. cronico indebitamento.
Ora avverrà la stessa cosa con i PIIGS a tutto vantaggio dei francotedeschi,
e noi, cosa facciamo? Nulla, neanche spedire i rifiuti di Napoli in Germania, dato che sono così bravi a trasformarli in energia. Si stanno spartendo la torta giocando a dadi. Ci è rimasto il patrimonio immobiliare delle famiglie a comporre quella grande fetta di ricchezza nazionale, a cui fa riferimento Tremonti ma, se il ns. paese si impoverisce, non ci vuole molto a vedere scendere il suo valore di 2/3000 Mld di €, in Grecia e nei PIIGS in genere sta accadendo proprio questo! Ricordo che la BNL parla francese che, in Italia ci sono circa 3 Mln di dipendenti pubblici e che, da sempre una altissima % sono suoi correntisti: le conquiste le fanno un pò alla volta ,
in silenzio come i cinesi e, con quattro soldi.
 

fidw99

100% perpetual
spread btp-bund

ho provato a verificare alcuni numeri e lo spread btp-bund superiore a 300 risale al periodo pre-euro che va dal 94 al 95 e poi a scendere con la convergenza euro dal 97. Quindi oggi lo spread di rendimento ci considera già fuori dall'euro.
Il bello di tutto questo è che alla fine ci guadagnano solo i tedeschi.
Almeno il vantaggio prima dell'euro è che se anche avevamo tassi più elevati almeno avevamo la ns moneta che con la svalutazione adeguava la ns competitività e ci aggiustava i conti.
Quindi per me strutturalmente non ha senso avere tassi stabilmente così elevati, tanto vale uscire dall'euro, perchè al vantaggio di un tasso cambio più stabile e forte deve esserci per forza un interesse da pagare su debito più basso, se no il gioco non vale la candela. Poi possiamo discutere dello spread, forse 50-60 era troppo basso, ma la soluzione potrà essere solo una: Bond europei, conversione dell'attuale debito entro quote determinate e la quota di debito che eccede questa quota verrà valutato come oggi a tassi di mercato più elevati.

Buona giornata :up:
 
Stato
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