Analisi Armonica
Dopo 18 mesi di mercato monotòno in cui tutto andava nella stessa direzione, finalmente il mercato intermarket si fa intrigante, con storie che vivono di luce propria,
ovviamente molti movimenti saranno falsi, ma almeno non ci si annoia
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Vediamo che accade:
Dopo lo stop sul cluster, i mercati Anglosassoni hanno lateralizzato, i Continentali sono scesi ancora una settimana,
poi sono rimbalzati entrambi,
direi tutto come auspicato la volta precedente
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Ma queste prove di rimbalzo non bastano, finchè non superiamo i massimi di inizio mese siamo ancora in laterale.
La prossima settimana abbiamo cluster su tutti i mercati, maggiore concentrazione verso la fine della settimana,
direi che sarà importante, perchè poi avremo un cluster importante solo ad inizio ottobre.
Per mercati Anglosassoni (più Value) la resistenza coincidente coi i max di inizio agosto corrisponde +/- con il 50% di rintracciamento,
per i mercati Continentali (più Growth) che sono stati più deboli, ca. al 61.8%.
La chiave di lettura sembra quella tracciata, dovremmo essere nella fase Non Ciclica.
Cosa avviene in questa fase ?
Il mercato attuale è molto diverso, ma potete pensare alla fase Non Ciclica del 2000, ovvero da dopo i max del Nasdaq, anche quest'anno (e sono passati 4 anni) abbiamo avuto un max del Nasdaq nella prima parte dell'anno.
I Mercati Growth non riescono più a fare nuovi max, mentre i Value possono riuscirci,
sono forti i settori Non Ciclici, quali Utilities, Pharma, Alimentari, ecc
I Bond in questa fase possono essere bene rifugio, e fin'ora lo sono stati,
anche il Franco Svizzero è un rifugio, ed infatti è forte.
Se le cose stanno così, lo scenario che prevede una 5 a finire la struttura (blu), potrebbe avere dei massimi sui Value ma in failure sui Growth,
come nel 2000.
(Ma teniamo sempre conto dell'altro scenario (rosso) più negativo).
Questo il top/down,
vediamo il bottom/up.
I mercati si stanno liberando delle correlazioni fasulle che ci hanno accompagnato per mesi, e i vari settori si stanno liberando,
ci vorrà ancora tempo, e tanti falsi segnali ci faranno arrabbiare.
Il Pharma dicevamo è forte, e ieri ha rotto al rialzo, speriamo non sia trappola.
L'Oro si è apparentemente liberato dai legacci del dollaro (inverso),
anche se ancora non ci credo, uno dei 2 erra,
fatto stà che ha rotto di forza il rettangolo che lo tratteneva e sembra voler puntare ai max (se l'oro ha ragione, il dollaro potrebbe crollare in seguito).
Il Petrolio per la prima volta da inizio giugno ha formato una figura di inversione,
sarà più forte se lunedì dovesse aprire in gap-down.
Forti gli Emergenti, dove gli europei lasciano il testimone all'Asia, ma ancor di più all'America.
Insomma siamo in attesa del prossimo cluster sui mercati globali,
ma intanto c'è da divertirsi con i mercati decorrelati
Che bello avere di nuovo mercati decorrelati
.