SEE FU
IL MACCHINISTA DEL CIUF CIUF 😁
Ci sono molte opinioni nel forum sull'andamento dei mercati. La mia opinione è che ci aspetta un rialzo del 20% circa, ovverosia un ritorno del FTSE MIB intorno ai 26.000 punti.
Vi spiego i motivi:
1) Il differenziale di rendimento tra i titoli di stato (BTP, BUND e T-BOND) e i dividendi delle azioni è nettamente a favore di queste ultime. e questo rende la borsa sottovalutata rispetto all'obbligazionario. Non sono forte in analisi fondamentale, ma direi che per pareggiare il gap dei rendimenti il mercato azionario dovrebbe salire grosso modo di almeno un 20%.
2) Molti titoli hanno disegnato delle figure chiaramente rialziste. Ad esempio GENERALI ha disegnato un pattern a minimi multipli che verrebbe chiuso sopra 16,00 euro. E LOTTOMATICA ha disegnato un chiaro testa e spalle rovesciato (rialzista). Altri titoli mostrano figure come la frypan bottom (MILANO ass.) che sostanzialmente è un testa e spalle rialzista ma fatto più spiaccicato.
3) Molti titoli sono reduci da lunghi crolli ed adesso fanno dei laterali (Momentum a zero). Questa situazione è molto comune tra le small caps. Un lunga lateralizzazione dopo un forte crollo significa che è stato raggiunto un supporto molto forte ed è un sicuro segnale di acquisto.
4) In questi laterali si possono scorgere lunghe candele verdi con volumi molto elevati. E' il segnale che stanno tornando i compratori.
5) L'eventuale passaggio degli indici americani sopra i massimi di fine aprile (Dow = 11.200 e S&P500 =1.220) sarebbe un ottimo segnale rialzista. Questo evento negherebbe molte teorie ribassiste e fare diventare molto più bullish il sentiment degli investitori internazionali.
6) A livello grafico è corretta l'assunzione che sopra i 22.300 punti si dovrebbe avere un forte segnale rialzista http://www.investireoggi.it/forum/la-svolta-22-500-di-indice-vt59337.html. Sopra questo livello dovrebbero anche tornare i volumi, che adesso sono piuttosto bassini.
7) Teoricamente, in caso di passaggio sopra i 22.300 punti si dovrebbe avere un impulso immediato verso i massimi di ottobre 2009, ovverosia a 24.500 punti (entro dicembre 2010). In un secondo momento si dovrebbe muovere verso la resistenza statica a 26250 punti (entro febbraio 2011).
8) La negazione totale della mia teoria si avrebbe in caso di passaggio confermato sotto i 20.000 punti. Ad ogni modo, già un eventuale ritorno sotto i 20.600 punti metterebbe a rischio l'ipotesi rialzista.
CONCLUSIONI: In teoria, il passaggio degli indici intenazionali sopra determinate resistenze (FTSE MIB = 22.300 e S&P500 = 1.220) dovrebbe provocare un rialzo. Secondo me questo rialzo dovrebbe portare il FTSE MIB verso i 24.500 punti entro la fine del 2010 e verso i 26.200 punti entro febbraio 2011. Quindi direi di acquistare azioni con stop loss in caso di passaggio di FTSE MIB sotto i 20.000 punti.
Vi spiego i motivi:
1) Il differenziale di rendimento tra i titoli di stato (BTP, BUND e T-BOND) e i dividendi delle azioni è nettamente a favore di queste ultime. e questo rende la borsa sottovalutata rispetto all'obbligazionario. Non sono forte in analisi fondamentale, ma direi che per pareggiare il gap dei rendimenti il mercato azionario dovrebbe salire grosso modo di almeno un 20%.
2) Molti titoli hanno disegnato delle figure chiaramente rialziste. Ad esempio GENERALI ha disegnato un pattern a minimi multipli che verrebbe chiuso sopra 16,00 euro. E LOTTOMATICA ha disegnato un chiaro testa e spalle rovesciato (rialzista). Altri titoli mostrano figure come la frypan bottom (MILANO ass.) che sostanzialmente è un testa e spalle rialzista ma fatto più spiaccicato.
3) Molti titoli sono reduci da lunghi crolli ed adesso fanno dei laterali (Momentum a zero). Questa situazione è molto comune tra le small caps. Un lunga lateralizzazione dopo un forte crollo significa che è stato raggiunto un supporto molto forte ed è un sicuro segnale di acquisto.
4) In questi laterali si possono scorgere lunghe candele verdi con volumi molto elevati. E' il segnale che stanno tornando i compratori.
5) L'eventuale passaggio degli indici americani sopra i massimi di fine aprile (Dow = 11.200 e S&P500 =1.220) sarebbe un ottimo segnale rialzista. Questo evento negherebbe molte teorie ribassiste e fare diventare molto più bullish il sentiment degli investitori internazionali.
6) A livello grafico è corretta l'assunzione che sopra i 22.300 punti si dovrebbe avere un forte segnale rialzista http://www.investireoggi.it/forum/la-svolta-22-500-di-indice-vt59337.html. Sopra questo livello dovrebbero anche tornare i volumi, che adesso sono piuttosto bassini.
7) Teoricamente, in caso di passaggio sopra i 22.300 punti si dovrebbe avere un impulso immediato verso i massimi di ottobre 2009, ovverosia a 24.500 punti (entro dicembre 2010). In un secondo momento si dovrebbe muovere verso la resistenza statica a 26250 punti (entro febbraio 2011).
8) La negazione totale della mia teoria si avrebbe in caso di passaggio confermato sotto i 20.000 punti. Ad ogni modo, già un eventuale ritorno sotto i 20.600 punti metterebbe a rischio l'ipotesi rialzista.
CONCLUSIONI: In teoria, il passaggio degli indici intenazionali sopra determinate resistenze (FTSE MIB = 22.300 e S&P500 = 1.220) dovrebbe provocare un rialzo. Secondo me questo rialzo dovrebbe portare il FTSE MIB verso i 24.500 punti entro la fine del 2010 e verso i 26.200 punti entro febbraio 2011. Quindi direi di acquistare azioni con stop loss in caso di passaggio di FTSE MIB sotto i 20.000 punti.