Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 2

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Futures Bund piatti dopo partenza in calo, guardano a G7

martedì 5 giugno 2012 09:08






LONDRA, 5 giugno (Reuters) - Si riportano intorno alla parità dopo una partenza in rosso i derivati sul decennale tedesco, mentre gli investitori ricalibrano la corsa agli acquisti rifugio in vista della 'conference call' tra ministri finanziari e banchieri centrali del G7.

I benchmark Bund si mantengono comunque a distanza non eccessiva dai record di contratto, dal momento che prevale un clima attendista ma non troppo fiducioso sulla possibilità che nei colloqui emergano soluzioni concrete.

Al centro dell'attenzione degli investitori restano intanto i dubbi che Madrid abbia a disposizione mezzi sufficienti a ricapitalizzare il sistema bancario e quelli sull'esito delle prossime consultazioni elettorali greche.


"Si continua a guardare al rischio politico... in vista della riunione odierna dei G7 dedicata proprio all'Europa c'è chi scommette su qualche iniziativa" dice lo strategist Commerzbank Benjamin Schroeder in una nota ai clienti.

L'atmosfera attendista si acuisce in vista dell'appuntamento di domani con il verdetto sui tassi del consiglio mensile Bce.


Per quanto negli ultimi giorni siano aumentate sul mercato le attese di un possibile intervento espansivo, la mediana delle attese raccolte da Reuters continua a convergere su una conferma dell'attuale costo del denaro.
 
Spagna complica la situazione per la Grecia


Il deterioramento della situazione in ingresso Spagna e Italia nel quadro delle economie in difficoltà sempre più ridurre i margini di approccio più flessibile al problema della Grecia. fonti diplomatiche a Bruxelles ha sostenuto la fine della scorsa settimana, e mentre la pressione in euro da banca spagnola maggiore problema che la situazione in Grecia sarà molto difficile la prossima stagione, se non è trattata tempestivamente può essere il problema in Spagna e in Italia. Entrambe le economie si trovano ad affrontare gravi problemi che "non riesco a gestire il proprie competenze esclusive dei governi dei due Paesi "... Le disposizioni in tal senso girare a tagliare il cordone ombelicale tra il settore bancario e del debito sovrano, ma non ancora trovato la "soluzione" per sapere come fare questo perché il canale fondi del EFSF o ESM direttamente nel sistema bancario, scavalcando i governi, continua a inciampare le obiezioni della Germania. Gli stessi ambienti diplomatici di ieri ha sostenuto che alcuni passi in questa direzione sono stati fatti, ma "è improbabile che ci potrebbero essere le decisioni al vertice di giugno" ... Essi sostengono che l'ostacolo maggiore in termini di Germania è che Berlino si rifiuta di dare "luce verde", perché così di bypassare i governi di evitare impegno di bilancio dei paesi per ricevere assistenza. Per questo motivo un gruppo di "tecnico" si è impegnata a proporre un pacchetto di impegni che in ultima analisi soddisfano la parte tedesca, ma comunque non è certo che tutto sarà pronto a fine giugno. Nel frattempo, il problema è un altro una volta all'ordine del giorno del G-7, in cui i ministri delle finanze ei banchieri centrali valuterà se la proposta originale della riunione di primavera del FMI per disconnettere il debito pubblico e banche nella zona euro ha compiuto passi ... In ogni caso il clima a Bruxelles, anche se influenzato da considerazioni di intervento nella campagna elettorale in Grecia, non sembra migliorare per Atene. Invece, essi hanno già cominciato a spostare le informazioni dal Eurostat-through dei rappresentanti del EWG-che l'immagine delle finanze pubbliche in Grecia peggiorando a tassi più velocemente del previsto! E sembra maturare ancora una volta la stima - come è stato riportato in primavera, che il pacchetto per la Grecia sarà necessario l'ultimo aggiornamento entro la fine dell'anno se non prima! Con la differenza che ora perché la Spagna e l'Italia la "correzione" sarà molto più difficile.



capital.gr
 
Schaeuble Tells Handelsblatt Fiscal Union Comes Before Euro Bond
By Rainer Buergin - Jun 5, 2012 7:41 AM GMT+0200


The euro region needs “a real fiscal union” before the topic of joint debt management can be broached, German Finance Minister Wolfgang Schaeuble said in an interview with Handelsblatt.
Shared liability for national debt in the currency union and lower refinancing costs would lessen the pressure to change economic and fiscal policies, Schaeuble was cited as saying. A fiscal union in the region is a medium-term project, he said.
Plans for a banking union in Europe, as proposed by European Commission President Jose Manuel Barroso, include a possible network of national bank restructuring facilities, Schaeuble said in the interview.
Germany supports the introduction of a financial market tax that’s based on stamp duties in the U.K. and France with as many participants as possible and which also includes derivatives, Handelsblatt cited the finance minister as saying. High- frequency trading should be curbed through tighter regulation, he is quoted as saying.
 
Schaeuble: unione fiscale, poi banca



L'associazione bancaria può verificarsi, ma una volta stabilita la prima unione fiscale, ha detto il ministro delle Finanze della Germania, Wolfang Schaeuble al quotidiano Handelsblatt.

In particolare, Schaeuble ha detto che la condizione fiscale è il primo passo verso una maggiore integrazione europea. "Dobbiamo procedere passo dopo passo per l'associazione bancaria", ha aggiunto.

Inoltre ha sottolineato che la divisione del debito pubblico nell'unione monetaria e il più basso costo di rifinanziamento ridurrà la pressione per modificare le pratiche economiche e fiscali. "Una unione fiscale nella regione, è un piano a medio termine", ha detto.

I piani per una associazione bancaria in Europa, come presentato dal Presidente della Commissione Europea, Jose Manuel Barroso, probabilmente includerà una rete di meccanismi nazionali di ristrutturazione delle banche.
Il Handelsblatt rileva inoltre che la Germania ha detto Schaeuble è favorevole all'introduzione di una tassa sul mercato finanziario, con i partecipanti il ​​maggior numero possibile e includono anche derivati.

Oggetti Germania per essere condivisa da debito pubblico della zona euro, attraverso strumenti quali Eurobond, per ridurre la crisi del debito. E 'un invito a consolidare ancora di più nel bilancio della zona euro e le politiche finanziarie.

Come l'ANA-MPA, il ministro delle Finanze della Germania ha difeso ancora una volta la politica di austerità, Berlino sostiene: "Non vi è alcun modo semplice" per la Grecia o la Spagna e "i paesi colpiti non si può evitare riforme "per recuperare la loro competitività, ha osservato.
 
Lagarde: la Grecia è un esempio in Lettonia








Stoccolma (Dow Jones) - E 'importante che la Grecia e altri paesi europei che sono in crisi, per imparare dall'esperienza di Lettonia e il programma di riforma di successo, ha detto il capo della FMI Christine Lagarde in un'intervista alla svedese Svenska Dagbladet.

"Un punto importante è che il programma di riforme appartiene ai politici lettoni. Si resero conto che erano necessari cambiamenti strutturali e ha preso alcune decisioni molto coraggiose ", Lagarde ha detto il giornale. Egli ha sottolineato l'importanza dell'attuazione delle misure di austerità fin dall'inizio.

La Lettonia ha cercato di salvataggio del FMI nel dicembre 2008. Il programma triennale di riforma è stato completato nel dicembre dello scorso anno nonostante il fatto che la Lettonia è ancora rimborsare i prestiti al FMI e il tasso di disoccupazione nel paese resta al 15%, dice il giornale.

La Lagarde sono sembrati favorevoli all'idea di una associazione bancaria, in cui l'Unione europea avrà una responsabilità collettiva per assicurare la stabilità delle banche nella regione.

"Penso che questa sia una buona idea. Probabilmente in un primo momento è una associazione bancaria nell'area dell'euro ", ha detto.

La Lagarde ha sottolineato l'importanza della crescita economica in Europa e ha aggiunto che la Banca centrale europea potrebbe contribuire a questo, riducendo ulteriormente i tassi di interesse.
 
Germania, Pmi servizi maggio cresce a ritmo più basso in sei mesi

Reuters - 05/06/2012 10:31:35



BERLINO, 5 giugno (Reuters) - Il settore tedesco dei servizi a maggio ha registrato la crescita più fiacca degli ultimi sei mesi, con un calo di nuove commesse e portafoglio ordini, a indicare che la crisi del debito dell'Europa sta iniziando ad avere un impatto sulla maggiore economia dell'area.

Il Pmi servizi a cura di Markit è sceso a maggio a 51,8 da 52,2 di aprile, sopra la soglia di 50 che separa la crescita dalla contrazione ma sotto una stima preliminare di 52,2 e al livello piùbasso da novembre 2011, secondo la lettura finale.

Il comparto servizi non riesce a compensare la contrazione registrata dalla manifattura - la più forte in quasi tre anni - con il risultato che il settore privato nel suo complesso si contrae per la prima volta in sei mesi.

Il Pmi composito, che combina le letture di servizi e manifattura, è sceso a 49,3 da 50,5 di aprile, sotto la stima iniziale di 49,6.
 
MARKET TALK: esistenza area euro e' questione politica (Ing)

MF-Dow Jones - 05/06/2012 10:26:52



MILANO (MF-DJ)--L'esistenza dell'area euro dipende dai prossimi passi dei leader europei. Per Ing, "al momento lo scenario e' negativo: non solo l'Eurozona e' in recessione, ma le divergenze tra i Paesi core e la periferia dell'area euro si stanno allargando in scia alle politiche di austerity". Gli analisti sottolineano che "i governi in carica stanno perdendo consenso" ed "e' in dubbio se il mix di politiche attuali e' politicamente, fiscalmente o economicamente sostenibile". Per gli analisti, "negli ultimi tempi la sostenibilita' dell'area euro e' piu' una questione politica che economica. Senza sostegno popolare, l'area euro morira'" e "i mercati sono sempre piu' consapevoli di questo". La strada dell'aggiustamento dei conti pubblici non e' la piu' efficace da seguire. "Attuare le sole misure di consolidamento fiscale non e' abbastanza per garantire la sopravvivenza dell'area euro. Una crescita debole sicuramente riduce i deficit, facendo scendere la domanda di importazioni, ma cosi' come abbiamo visto in Grecia e Spagna, questo porta certamente a un aumento della disoccupazione. I policymaker non possono ignorarlo", concludono gli analisti.
 
Nobody, ci avviciniamo ad un punto di non ritorno. Si potrà ancora guadagnare un pò di tempo ma ormai le opzioni restano solo due ...
 
MARKET TALK: borse rallentano, pesano parole Bafin (sentiment)

MF-Dow Jones - 05/06/2012 10:49:01



MILANO (MF-DJ)--Rallentano le borse europee con il Ftse Mib che vira in negativo: -0,15% a 12872 punti. Secondo un trader contattato da Mf-Dowjones pesano le parole della Bafin sull'unione bancaria. La Consob tedesca, in particolare, mette in guardia dal prendere decisioni frettolose sull'unione bancaria.
 
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