Con la fine dell’anno arrivano gli ultimi appuntamenti con il fisco del 2021,
con pagamenti che riguardano sia le tasse che le cartelle esattoriali.
Tra le scadenze fiscali di dicembre 2021, infatti, la prima da ricordare è il 14 dicembre:
Dopo la mini-proroga in sede di conversione del Decreto fiscale
era stato disposto infatti il differimento del pagamento delle rate di Rottamazione-ter e Saldo e stralcio al 9 dicembre,
ma l’Agenzia delle Entrate prevede sempre 5 giorni di tolleranza per il pagamento, spostando di fatto la data finale al 14.
Da ricordare anche il versamento Imu del 16 dicembre, data che prevede anche il versamento degli adempimenti periodici Iva, Irpef e Inps.
Altre date importanti sono il
27 dicembre, data in cui dovrà essere versato l’acconto Iva 2021,
mentre
il 29 dicembre andranno versati i contributi esclusi dall’esonero Inps.
Si discute in Parlamento per una possibile Rottamazione-quater,
che probabilmente non sarà nella prossima Manovra.
Potrebbe invece arrivare nel corso del 2022.
La data del 16 dicembre è ricca di adempimenti. In particolare entro questa data si dovranno versare:
- Irpef, con addizionali comunali e regionali;
- Inps;
- Iva.
Sempre il 16 dicembre andrà pagato il saldo
Imu 2021.
Si ricorda che l’Imposta Municipale Unica riguarda le abitazioni diverse da quella principale, con l’eccezione degli immobili di lusso.
Per quanto riguarda l’
Iva, il pagamento riguarderà il mese di novembre 2021.
Non una vera e propria scadenza fiscale, ma il 21 dicembre
scadrà il termine per la presentazione delle domande per i
contributi a fondo perduto per le attività chiuse.
I contributi possono richiesti da quelle attività che, tra il 1° gennaio 2021 e il 25 luglio 2021
siano rimaste chiuse per un periodo complessivo di almeno 100 giorni.
Un fondo particolare è riservato alle discoteche.
In questo articolo avevamo parlato del contributo in questione,
specificando anche i codici Ateco delle attività che possono richiedere gli aiuti.
Il 27 dicembre tocca all’
acconto Iva dell’ultimo mese dell’anno o dell’ultimo trimestre,
con pagamento effettuabile attraverso i consueti canali.
Un altro adempimento in questa data riguarda la presentazione degli
elenchi Intrastat
delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE.
Il 28 dicembre è la data da ricordare come ultimo giorno per presentare domanda per il
contributo a fondo perduto perequativo.
Il contributo in questione è stato previsto dal Decreto Sostegni bis
in favore dei soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione o che producono reddito agrario,
residenti o stabiliti nel territorio dello Stato, titolari di partita IVA attiva alla data del 26 maggio 2021,
a condizione che i ricavi e compensi relativi all’anno 2019 non siano superiori a 10 milioni di euro
e che si sia verificato un peggioramento del risultato economico d’esercizio
per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020 rispetto a quello relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019
pari ad almeno il trenta per cento.
Come anticipato in precedenza, il 29 dicembre dovranno essere versati i
contributi Inps esclusi dall’esonero, il cosiddetto “
anno bianco contributivo“.
Gli ultimi giorni dell’anno prevedono il versamento dell’ IRPEF dovuta dagli eredi, a titolo di saldo per il 2020,
in base alla dichiarazione dei redditi 2021, dal soggetti deceduti dopo il 28 febbraio 2021, con addizionali comunali e regionali.
Agli stessi destinatari toccherà il pagamento di Irap, Iva, cedolare secca, imposte sostitutive.
Il 31 dicembre è l’ultimo giorno per pagare l’acconto sullo stato dei lavori interessati dal Superbonus 110%,
ed è anche l’ultimo giorno per versare l’
imposta di registro sui contratti di locazione e affitto
stipulati in data 01/12/2021 o rinnovati tacitamente con decorrenza dal 01/12/2021.
Altri adempimenti da ricordare per l’ultimo dell’anno, secondo lo
scadenziario dell’Agenzia delle Entrate:
- imposta di bollo;
- Iva relativa agli acquisti intracomunitari registrati nel mese per Enti non commerciali e agricoltori esonerati;
- Presentazione della dichiarazione dei redditi del contribuente deceduto;
- Comunicazione SIIQ e SIINQ.