Dunque, la situazione dei mercati che vedo io è la seguente:
FTSE MIB future - Il nostro future sta cercando di stare sopra la media mobile a 50 giorni (33.652 punti) e non so se ci riuscirà. Ad ogni modo sta sempre sopra la media mobile a 200 giorni (32.637 punti) che è quella fondamentale per mantenere il trend rialzista di lungo periodo. Nell'intervallo tra i due suddetti livelli il trend può essere definito come MODERATAMENTE RIALZISTA.
Chiaramente questo deterioramento grafico cambia le aspettative di medio-lungo periodo che vanno riviste soprattutto per quel che riguarda le tempistiche a cui verranno raggiunti gli obiettivi grafici (e quindi il ritorno sui top di maggio richiederà più tempo del previsto). In ogni caso per avere una ripresa del movimento rialzista si deve superare il recente massimo a 34.550 punti.
TITOLI ITALIANI INTERESSANTI PER L'ANALISI TECNICA - Mi piacciono tutti quei titoli che, nonostante il ribasso degli ultimi giorni, restano incollati ai massimi annuali. Tra questi cito: 1) GENERALI 2) BANCA MEDIOLANUM 3) ENEL 4) TERNA 5) SNAM 6) BANCA IFIS 7) INTESA SAN PAOLO. Inoltre, siccome il petrolio sta sui minimi, in questo momento sono anche interessanti i petroliferi. Tra questi cito 8) ENI che è anche leggermente ipervenduto e che il 23 settembre staccherà una cedola di 0,25 euro.
BORSE EUROPA - Qui abbiamo il DAX che resta comunque incollato ai massimi storici e fa ben sperare in un aggiornamento di essi. Certo che se il DAX fa nuovi top storici tutte le borse europee ne beneficeranno.
BORSA USA - Lo S&P500 corregge ma sta sempre sopra la media mobile a 50 giorni (5.505 punti) e sempre sopra il supporto a 5.461 punti dove si chiude il gap aperto il 15 agosto. Certo che per riprendere il movimento rialzista deve prima superare l'area di resistenza a 5.650 - 5.665 punti.
Più debole il NASDAQ dunque sembra che sia tornato il tempo della "old economy". E però a forza di scendere alcuni titoli finora molto desiderati vanno sui supporti e diventano da comprare.
MATERIE PRIME - Il CRUDE OIL sta sul supporto a 69,2 $ (minimo del 4 giugno) ed è ipervenduto. Per me ci si può giocare il rimbalzo usando come stop loss il suddetto supporto cosa che massimizza il rapporto reward/risk. Oppure si può più semplicemente comprare ENI come già suggerito.
EUR USD - A circa 1,104 si è creato una piccola base da cui ripartire al rialzo. Se lo fa ritorna sul recente massimo a 1,12. Ovviamente di questa eventuale risalita ne beneficerebbe il GOLD.
BITCOIN - A me le criptovalute non mi sono mai piaciute e non le ho mai capite. Ad ogni modo il grafico del BITCOIN/USD mostra una laterale, partito da marzo scorso, che potrebbe essere una pericolosa distribuzione. Per me è da starne alla larga.