Invece di saltellare da un 3D all'altro, ogni volta che ritengo di poter dare un contributo all'analisi dei cicli, ho deciso di postare i miei grafici in un 3D apposito.
Già altre volte ho dichiarato di non ritenermi un "ciclista" ortodosso e dogmatico, perche' ritengo che il mercato mantenga una sua certa anarchia nello stabilire la ciclicità e che conseguentemente l'analisi ciclica non sia di certo una scienza esatta.
Non credo infatti che i cicli debbano sempre essere confinati entro range predeterminati di tempo, ne' che debbano per forza incrociare su e giu' certe medie.
Noto che spesso i "ciclisti" ortodossi devono inventarsi lingue, troncature, fusioni, furti temporali e altre amenità simili per far quadrare i loro cicli entro regole dogmatiche.
Io uso una sola regola fondamentale e uso un approccio pragmatico e utilitaristico nella definizione dei cicli.
La regola e' la seguente :
- all'interno di un ciclo non puo' esserci un minimo che sia contemporaneamente inferiore al minimo iniziale e al minimo finale;
L'approccio consiste nell'individuare i minimi fondamentali di un ciclo mediante l'osservazione dell' oscillatore Shaff (un derivato graficamente elegante del MACD).
Ogni ordine ciclico puo' essere descritto da uno o piu' oscillatori, calcolati su diversi timeframe.
Per esempio i cicli T+3 sono descritti dall'oscillatore calcolato su TF settimanale, i cicli T sono descritti dall'oscillatore calcolato su TF giornaliero e cosi' via.
L'incrocio con determinate medie mobili costituisce per me solo un'eventuale conferma successiva.
Il vantaggio di questo metodo rispetto ai metodi ortodossi e' che si può stabilire la fine e la nascita dei cicli con maggiore prontezza, senza dover aspettare conferme tardive che spesso costringono a entrare in ritardo nel trading sui cicli.
Per questo ho intitolato il mio 3D come "Oscillazioni di Tolomeo" invece che "Cicli di Tolomeo".
Naturalmente anch'io sbaglio.
L'errore piu' comune e' quello di affrettare troppo l'attribuzione di un minimo alla nascita di un nuovo ciclo, se il mercato ne marca uno successivo piu' profondo, quando l'oscillatore e' gia' in fase crescente.
Quindi, osservando le mie proposte cicliche, "prendetele con le pinze" e casomai utilizzatele solo come un pre-allarme ciclico, che confermerete nel rispetto delle vostre regole ortodosse.
Incasserò di buon grado le vostre critiche e non avrò difficoltà ad ammettere eventuali errori e a modificare i miei grafici.