ringrazio negusneg per l'invito a partecipare a questa discussione,
ho letto solo le ultime tre pagine e ho trovato un buon motivo per partecipare, il topic é molto approfondito ed obbiettivo nello studiare i pro-contro di questi strumenti.
Anch'io personalmente ho fatto qualche acquisto alcuni mesi fa a prezzi che ritenevo già interessanti. Ho certato di approfondire con tutti i mezzi a mia disposizione l'argomento e trovo nuovi spunti in queste pagine del forum. Ci sono andato prudente e adesso sono in attesa del momento più opportuno per fare il pieno....
Riporto un commento scritto da me stamattina in un altro forum:
"...... ma sto cercando di farmi un'idea del perchè questi strumenti siano così sotto pressione:
al di là del fatto che potrebbero non pagare qualche cedola (rischio più basso per quelle italiane che comunque chiudono i bilanci 2008 in modo decoroso), in questo momento c'è un flusso di vendita inarrestabile da parte di qualcuno. Proprio questo flusso di vendita deprime le quotazioni, infatti i perpetui delle società più sane (tipo generali) quotano intorno a 40 e i titoli delle società più chiaccherate arrivano a 20-25.
Secondo me le istituzioni finanziare (hedge a leva, assicurazioni, fondi esteri) che detenevano in massa questi strumenti hanno dovuto smontare i portafogli perchè l'elevata probabilità che i titoli non vengano rimborsati come di consuetudine al primo call fa si che i modelli matematici di valutazione facciano crescere in modo esponenziale il rischio (Var) dei titoli. Parecchi investitori istituzionali secondo me lavorano esclusivamente con queste logiche, da qui la necessità di smobilizzarli perchè non rispondono ai requisiti di portafoglio e alle logiche di rischio imposte dai regulator.
Credo che le quotazioni dei perpetui si arresteranno solo quando si svuoteranno i portafogli di chi li ha in possesso.
Cosa ne pensate ? ......"
Per quanto riguarda il discorso delle cedole ho una considerazione che riporto e su cui chiedo il parere.
Quando parliamo si sospensione cedole secondo me si parla della cedola successiva, e non di quella in corso dove io pago già il rateo.
Mi sembra di aver capito che sia consuetudine fare l'annuncio del non pagamento della cedola su quella futura (prima dello stacco cedola), e pagare regolarmente quella in corso, o almeno fare l'annuncio di non pagamento e da quel giorno non far crescere più il rateo in corso. In caso contrario rischio di acquistare uno strumento con un rateo (nel caso di cedola annuale anche cospicuo) e poi di perderlo.
Attenzione a questo proposito che ci sono alcune emissioni che hanno record date irregolare, cioè per es. staccano la cedola il 23/01 e la pagano il 06/02 (un po' come le azioni). Se compri tra il 23/01 e il 06/02 rischi che il backoffice della banca non si accorga dello stacco e non ti paghi la cedola (è successo proprio a me!!).
buona giornata a tutti !