LE PERSONE NON FANNO i VIAGGI, SONO I VIAGGI CHE FANNO LE PERSONE. (1 Viewer)

Val

Torniamo alla LIRA
Spero che la notizia sia una bufala ....

ROMA – John Kearsley, 38enne tifoso inglese del Newcastle, è morto dopo esser stato attaccato da una zebra durante un safari in Tanzania. Era lì per festeggiare i 10 anni di matrimonio con la moglie Doreen.
A riportare la notizia, il Sunday Sport che racconta l’accaduto: “Kearsley, in quel momento, era visibilmente ubriaco. Aveva bevuto molte, troppe birre. E aveva certamente fumato. A un certo punto, ha iniziato a stuzzicare una zebra, distante un centinaio di metri da lui. È sceso dalla jeep, si è abbassato i pantaloni e, con allusioni sessuali di vario tipo, ha iniziato a provocare l’animale, che – a causa delle strisce bianconere sulla sua maglietta – deve averlo scambiato per una zebra femmina. L’uomo, in quello stato psicofisico, non deve neanche essersi reso conto dell’attacco improvviso. Gli esperti dicono che il pene eretto di un animale di quelle dimensioni è in grado di causare danni irreparabili al retto di un uomo. Ed è quello che è successo”.
 

Val

Torniamo alla LIRA
Ecco cosa succede a dare il potere a degli idioti.......una sculacciata quando ci vuole...ci vuole.

Come si educa un figlio? Lo spiega il Comitato europeo dei diritti sociali del Consiglio d’Europa che ha condannato la Francia.
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Motivo? Non ha una legge che proibisca esplicitamente e che condanni la sculacciata e ogni altra punizione corporale nei confronti dei minori. Nella sua decisione, il Comitato ha sancito che Parigi non rispetta l’articolo 17 della Carta sociale europea perché non ha nel proprio ordinamento "un divieto chiaro, vincolante e preciso delle punizioni corporali". A chiedere, con quello che è definito un ricorso collettivo, la "condanna" della Francia - perché ammette ancora che sia lecito ricorrere ad alcune forme di punizione corporale nell’ambito familiare, scolastico, e non solo - è stata l’Ong britannica Approach (Associazione per la protezione di tutti i bambini). La stessa Ong ha presentato ricorso anche nei confronti dell’Italia e di altri cinque Stati membri del Consiglio d’Europa (Irlanda, Slovenia, Repubblica Ceca, Cipro e Belgio). La decisione nei confronti dell’Italia sarà resa pubblica a fine maggio. E non è escluso che sarà uguale a quella per la Francia.
Insomma, adesso l'Europa vuole impartirci i dettami su come educare i nostri figli.
 

Val

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Di errori ne fece tanti, specialmente quando entrò in guerra, ma se estrapoliamo le iniziative del tempo, , cosa fece in campo sociale, edilizio, scolastico.

"Il leader italiano più organizzato di sempre? Benito Mussolini". A sostenerlo è la serie tv americana "The Mindy Project", estremamente popolare negli States, incentrata sulle avventure della dottoressa Mindy Kaling.

Rimasta incinta, la Kaling si sottopone a una dieta molto rigida pensata per lei dal fidanzato italiano. Proprio per protestare contro il rigore delle restrizioni alimentari la donna definisce il suo partner come una sorta di "Mussolini". Il diretto interessato, senza batter ciglio, replica serafico: "È il leader italiano più organizzato di sempre, grazie".
 
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