Val
Torniamo alla LIRA
Perchè proprio ora ? SEMPLICE
“Il diritto alla pensione (al compimento dei 60 anni) per i parlamentari al primo mandato scatta dopo 4 anni, 6 mesi e un giorno di legislatura.
I 4 anni sei mesi e un giorno coincidono con il 24 settembre 2022.
Si immaginerebbe quindi che nessun parlamentare volesse interrompere la legislatura prima di quella data, ne rischiare di farlo.
Ma la legge stabilisce che ciascun parlamentare resta in carica fino alla prima seduta del Parlamento successivo.
Dunque, anche se oggi 16 luglio, la legislatura si interrompesse,
il diritto al vitalizio verrebbe conservato perché di qui all’insediamento del nuovo Parlamento occorrerebbero almeno 80 giorni:
a conti fatti saremmo già al 5 ottobre: il diritto al vitalizio è dunque già come fosse maturato”.
“Il diritto alla pensione (al compimento dei 60 anni) per i parlamentari al primo mandato scatta dopo 4 anni, 6 mesi e un giorno di legislatura.
I 4 anni sei mesi e un giorno coincidono con il 24 settembre 2022.
Si immaginerebbe quindi che nessun parlamentare volesse interrompere la legislatura prima di quella data, ne rischiare di farlo.
Ma la legge stabilisce che ciascun parlamentare resta in carica fino alla prima seduta del Parlamento successivo.
Dunque, anche se oggi 16 luglio, la legislatura si interrompesse,
il diritto al vitalizio verrebbe conservato perché di qui all’insediamento del nuovo Parlamento occorrerebbero almeno 80 giorni:
a conti fatti saremmo già al 5 ottobre: il diritto al vitalizio è dunque già come fosse maturato”.