Ventitré persone, dunque.
Uno staff di comunicazione pachidermico per appena diciassette eurodeputati.
Per un costo comunitario di circa 105mila euro al mese (esborso che non graverà sui
Cinque Stelle, ma sui contribuenti), il pool di teste pensanti guidato dalla Benini dovrà guidare i grillini catapultati a Strasburgo all'indomani delle elezioni del 25 maggio.
Una scelta che ha destato non pochi mal di pancia.
Come ricostruisce attentamente Giorgio Ponziano su
ItaliaOggi, Raffaele De Sandro Salvati ha già sollevato dubbi sul maxi stipendio dell'ex braccio destro di Diliberto. Circola, infatti, un documento che parla di uno stipendio netto di 4.201,41 euro al mese. Cifra che farebbe accapponare la pelle a qualsiasi grillino.
Tanto che l'ex stellato ferrarese le chiede: "Pensa di autoridurselo al fine di allinearsi agli stessi principi e modelli di equità applicati dai consiglieri regionali del
M5S (eletti democraticamente) che percepiscono circa 2.500-2.750 euro al mese?".
All'interno del nuovo (euro)staff non sarà l'unica ad avere uno stipendio d'oro.
Nella squadra è stato catapultato anche
Claudio Messora che già si porta a casa circa 6mila euro al mese. Collaboratore dal 2009 della
Casaleggio Associati, Mr. ByoBlu colleziona un incarico dopo l'altro. Da responsabile della comunicazione dei Cinque Stelle a Palazzo Madama intraprenderà, ora, l'avventura all'Unione europea.