Arriva al capolinea la società di medtech lanciata più di quattro anni fa da Fabrizio Bonotti
e che ha imbarcato soci eccellenti, da Corrado Passera a Marco Tronchetti Provera.
Qualche settimana fa, infatti, a Roma davanti al notaio Andrea Panno
s’è presentato lo stesso Bonotti quale amministratore unico della Bhohb srl
(acronimo di Biometrical Holistic Of Human Body) costituita nel 2019
per guidare un’assemblea straordinaria dei soci, presenti per il 77,5% del capitale.
Gli azionisti dopo aver sentito da Bonotti
che la situazione patrimoniale a fine del 2022 ha evidenziato
“una perdita complessiva di 1,93 milioni di euro a fronte di un capitale di 100mila euro, versato per 69mila 250 euro”
hanno deciso “di non provvedere alla ricostituzione del capitale”,
decretando quindi la liquidazione e la nomina dello stesso Bonotti come liquidatore.
Erano presenti quali soci Bonotti che ha il 50%,
la Domus Perusia Augusta srl che fa capo a Andrea, Alessandro e Annalisa Marchini (figli di Alfio, noto costruttore romano) col 26,5%
e la Rheginnan srl degli stessi Marchini con l’1%.
Non hanno partecipato gli altri azionisti:
la Collection srl che fa capo a Passera, alla moglie Giovanna Salza e a Luca Arnaboldi
(managing partner dello studio legale Carnelutti) titolare del 10%,
la Sedi Services srl di Paolo Di Benedetto (ex commissario Consob) e della moglie ed ex ministro Paola Severino (5%),
Federico Oliva (2,5%)
e con una quota analoga la Marco Tronchetti Provera & C. spa
cassaforte dell’omonimo imprenditore vicepresidente esecutivo
ed amministratore delegato di Pirelli
e la Gb&Co srl di Giorgio Luca Bruno, amministratore delegato designato della stessa società degli pneumatici.
Bhohb, che detiene fra l’altro il 50% di Bhohb Russia srl,
presieduta da Marco Tronchetti Provera fino a giugno 2022, che ne ha il restante 50%,
era attiva nella produzione di apparati e software diagnostici medicali
destinati alla misurazione, screening, mappatura e refertazione dell’apparato scheletrico e muscolare del corpo umano.