FTSE Mib Futures Che ciclo fa: il medio periodo (T+2, T+3)

[Elico64]

Data aggiornamento: 30 novembre 2025
Sottostante: FTSEMIB Future
Ciclo di riferimento: T+2 (Mensile);
Time Frame: 1gg
Progressivo: 4°ciclo
Inizio: 17 ottobre 2025
Fase: neutrale
Swing incondizionato: 44735;
Swing condizionato: 42930 (soddisfatto);
Sottociclo Future di 3 ordini inferiori in progress: 8°T-1;
Vincoli Future attivi: eventuale 3°T+1;
Sottociclo Inverso di 3 ordini inferiori in progress: 4°T-1;
Vincoli Inverso attivi: 4°Tracy (in caso di T+2i a 4 tempi);
Oscillatori/indicatori: Divergenza Bullish RSI del 24Nov;
Pattern:

• Outside Daily Bearish da 965pt/2.30%.Attivazione ribassista con target in area 41650pt. Pattern invalidato da uscita rialzista;

Finestra temporale indicativa top ciclico (4/5 tempi): N/A;
Finestra Prezzo obiettivo di top: TP 44095/45100 (soddisfatto);
Finestra temporale indicativa di bottom ciclico (4/5 tempi): 26Nov/8Dic, massima estensione 12Dic;
Finestra Prezzo obiettivo di bottom: 39425/40755;


Commento sintetico:

Il MIB sta replicando, in termini strutturali, la dinamica di breve periodo osservata sull’S&P500, con la rilevante differenza che il nostro derivato non ha aggiornato al ribasso il minimo di ottobre, preservando così una struttura di swing più solida, un impianto tecnico meno deteriorato rispetto al listino statunitense e fornendo più chance all'ingresso del 2°Semestrale italico dal 17Ott.

Dal 21 novembre è attivo un nuovo T+1 (Bisettimanale), che potrà potenzialmente evolvere in T+2 (Mensile) qualora il prezzo riesca a superare l’high del 12 novembre o, in alternativa, allorché la componente Tempo interrompa l’attuale sequenza ribassista in vigore sul ciclo T+1.

La configurazione rimane quindi biforcata tra il rispetto del vincolo o la possibilità, data dalla struttura interna, di una nuova oscillazione Mensile.

Non va escluso infatti, considerando che i due Bisettimanali precedenti hanno avuto una durata contenuta (12 e 13 sedute), che il Mensile Future avviato il 17 ottobre possa utilizzare il terzo Bisettimanale per completare la propria oscillazione.

In quest’ottica assume rilevanza il completamento del 1°Bisettimanale inverso, che venerdì è giunto alla dodicesima seduta di sviluppo. La sua potenziale conclusione già nella settimana entrante rappresenterà una variabile cruciale: il timing della sua partenza costituirà il punto di equilibrio tra la prosecuzione del Mensile targato 17Ott o l’eventuale avvio di un nuovo Mensile del MIB.

Dal punto di vista della price action, la reazione del mercato in prossimità dei livelli di supporto generati dall’area volumetrica accumulata tra il 21 ottobre e l’8 novembre fornirà indicazioni importanti. Una sua tenuta con riassorbimento delle code ribassiste, supportata da volumi in contrazione sullo scarico e in espansione sui tentativi di recupero, sarebbe coerente con l’ipotesi di chiusura del Mensile al 21Nov. Al contrario, un breakdown confermato da volumi in aumento invaliderebbe lo scenario di esaurimento ciclico, lasciando spazio alla prosecuzione dell’inverso verso l’individuazione del proprio top.

Su questa scadenza temporale, ovvero la possibile nascita del nuovo Bisettimanale inverso, si giocherà dunque la partita decisiva tra la definiva conclusione del Mensile o l’avvio di una nuova oscillazione a 28/36 sedute del derivato dal bottom del 21Nov.​

 

[Elico64]

Data aggiornamento: 5 dicembre 2025
Sottostante: FTSEMIB Future
Ciclo di riferimento: T+2 (Mensile);
Time Frame: 1gg
Progressivo: 1°ciclo (3°T+3)
Inizio: 17 ottobre 2025
Fase: neutrale
Swing incondizionato: 44735;
Swing condizionato: 42930 (soddisfatto);
Sottociclo Future di 3 ordini inferiori in progress: 10°T-1;
Vincoli Future attivi: eventuale 3°T+1;
Sottociclo Inverso di 3 ordini inferiori in progress: 6°T-1;
Vincoli Inverso attivi: 4°Tracy (in caso di T+2i a 4 tempi);
Oscillatori/indicatori: Divergenza Bearish RSI del 5Dic;
Pattern: nessuno;
Finestra temporale indicativa top ciclico (4/5 tempi): N/A;
Finestra Prezzo obiettivo di top: TP 44095/45100 (soddisfatto);
Finestra temporale indicativa di bottom ciclico (4/5 tempi): 26Nov/8Dic, massima estensione 12Dic;
Finestra Prezzo obiettivo di bottom: 39425/40755;


Commento sintetico:

Il nostro derivato continua a mostrare una forza relativa inferiore rispetto all’S&P500, rimanendo ancora oltre il 2% al di sotto del top del 12 novembre (44735pt). Questa divergenza di performance si riflette tanto sulla struttura ciclica quanto sulla lettura volumetrica: mentre l’indice americano ha già recuperato i livelli critici, il MIB continua a muoversi all’interno di un’area di equilibrio più fragile, con volumi in contrazione sugli impulsi rialzisti e incrementi selettivi nelle fasi di scarico.

La configurazione ciclica attuale suggerisce l’avvio del secondo ciclo Settimanale dal minimo del 1° dicembre, in seguito alla formazione, secondo le regole del metodo ciclico 2.1, di un Giornaliero ribassista. Questo incastro conferma la perdita di momentum registrata nella price action degli ultimi giorni, caratterizzata da candele di transizione (doji e small-bodied candles) e da shadow superiori ricorrenti, segnale di pressione in vendita sulle aree di breakout mancato.

Avendo superato il 50% della durata ideale di un ciclo Bisettimanale (T+1), lo swing di grado T+1 può ora essere identificato a 43275 punti. La violazione di tale livello, con il massimo del 3 dicembre ancora intatto, attiverebbe una proiezione correttiva verso la finestra 42800/43050, area che coincide con:​

• una zona volumetrica ad alta attività di scambio del cluster di fine novembre,
• il valore medio del range di accumulo precedente,
• la base del più recente pattern di indecisione a candele corte.

La price action mostra già una prima fase di compressione, con minori estensioni in direzione long e aumento dei contratti scambiati sui rifiuti di prezzo in area 43700/43800, dove si concentra un volume profile di tipo sell-dominant. Questo elemento rafforza l’ipotesi di una fase di consolidamento.

Considerata l’ampiezza temporale assunta dall’oscillazione iniziata lo scorso 21 novembre, appare verosimile che l’inversione del Bisettimanale Future possa concretizzarsi già nella prossima settimana, ma, come evidenziato nel precedente recap settimanale, sarà la struttura della correzione a determinare la natura del ciclo superiore.​

Su questo movimento, e soprattutto sulla sua magnitudo, misurabile attraverso:

• profondità della correzione,
• caratteristiche delle candele (forza delle bearish candles, eventuali pattern di esaurimento),
• distribuzione dei volumi in discesa,
• ripristino o meno della Value Area inferiore

si giocherà la partita tra due scenari:

• 1° T+1 del 2°Mensile avviato il 21 novembre

→ Correzione superficiale, mantenimento di area 42800/43050, volumi in calo sul ribasso, pattern di riassorbimento (hammer, lower tail).
→ Conferma della fase espansiva del nuovo Mensile con successivo T+1 di esaurimento.

• 3° T+1 del 1°Mensile in vita dal 17 ottobre

→ Correzione molto profonda con perdita convinta di 42800, aumento dei volumi sul breakdown, chiusure sotto la Value Area.
→ Conclusione Bisettimanale e 5°Settimanale sotto quota 41880pt

 

[Elico64]

Aggiorno ora, con i contenuti di una settimana fa, data l'impossibilità di accedere a IO nello scorso weekend.

Data aggiornamento: 13 dicembre 2025
Sottostante: FTSEMIB Future
Ciclo di riferimento: T+2 (Mensile);
Time Frame: 1gg
Progressivo: 2°ciclo (3°Trimestrale)
Inizio: 21 novembre 2025
Fase: espansiva
Swing incondizionato: 41880;
Swing condizionato: 42900;
Sottociclo Future di 3 ordini inferiori in progress: 10°T-1;
Vincoli Future attivi: nessuno;
Sottociclo Inverso di 3 ordini inferiori in progress: 6°T-1;
Vincoli Inverso attivi: 4°Tracy (in caso di T+2i a 4 tempi);
Oscillatori/indicatori: Divergenza Bearish RSI del 10Dic;
Pattern: nessuno;
Finestra temporale indicativa top ciclico (4/5 tempi): 22Dic/2Gen, massima estensione 14Gem;
Finestra Prezzo obiettivo di top: TP 44310/45120;
Finestra temporale indicativa di bottom ciclico (4/5 tempi): 6/13Gen, massima estensione 23Gen;
Finestra Prezzo obiettivo di bottom: TBD;

Commento sintetico:

L’inversione di tendenza del Bisettimanale Future, anticipata nel recap della scorsa settimana, si è puntualmente concretizzata con la violazione di quota 43320 punti, livello che fungeva da swing di controllo del T+1 e da supporto statico di brevissimo periodo. Il breakout, accompagnato da un incremento selettivo dei volumi e da una candela di espansione a corpo pieno, ha sancito il cambio di regime del ciclo in atto.

A conferma del segnale ciclico, il mercato ha successivamente sviluppato un sottociclo di due sedute a minimi decrescenti, configurazione che, secondo la teoria ciclica, certifica il passaggio del T+1 dalla fase espansiva a quella correttiva. Dal punto di vista della price action, questa transizione si è manifestata attraverso candele a range più contenuto e shadow superiori ricorrenti, evidenziando la perdita di momentum rialzista dopo l’impulso iniziale.

La magnitudo della correzione, registrata sul minimo del 10Dic a 43225 punti, risulta ad oggi superficiale e tecnicamente ordinata. Il ribasso è avvenuto con volumi in contrazione e senza pattern di continuazione ribassista (assenza di Bearish Engulfing o di close sotto i supporti dinamici), elemento che suggerisce un semplice movimento di riequilibrio piuttosto che l’avvio di una fase distributiva. La successiva formazione di massimi di brevissimo crescenti nelle sedute dell’11 e 12 dicembre conferma la presenza di domanda reattiva sui livelli inferiori.

Sul piano ciclico, le 22 sedute maturate dal Mensile inverso al close di venerdì, unite alla struttura correttiva contenuta, rafforzano l’ipotesi che il minimo del 21Nov rappresenti l’avvio del 2° Mensile del 3° Trimestrale, ciclo in vita dal 17 ottobre. Questa lettura è coerente anche con l’analisi volumetrica: l’area compresa tra 43050 e 43200 ha infatti evidenziato una significativa attività di scambio, configurandosi come zona di accumulo funzionale alla prosecuzione del ciclo.

L’ottava entrante, resa particolarmente sensibile dalle scadenze tecniche, da un contesto di volatilità implicita in aumento così come da un Broadening wedge in formazione - nonché segnale di indecisione del mercato - accoglierà la conclusione del primo ciclo a 4 giorni avviato dal minimo del 10 dicembre. La polarità che questo sottociclo assumerà sarà determinante per discriminare tra due scenari alternativi:

• una prosecuzione costruttiva, con struttura di minimi crescenti e candele di forza, che confermerebbe lo sviluppo del 2° Bisettimanale in corso dal 10 dicembre;
• oppure un indebolimento della price action, con comparsa di pattern di inversione 4H/1D (shooting star, bearish engulfing) e aumento dei volumi in vendita, che segnalerebbe l’ingresso del 4° Settimanale inverso dall’high di venerdì, con conseguente richiamo dei prezzi verso la finestra target 42800–43050, già individuata come area di riequilibrio ciclico e volumetrico.

Overall, l’attesa per un 4°Settimanale inverso ribassista in seno ad un Mensile inverso a 4 o 5 tempi, asseconderebbe la proiezione rialzista che consta di una finestra target nella forchetta 44310/45120 da raggiungere tra l’ultima decade di dicembre e la prima di gennaio