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Obbligazioni societarieMonitor bond Utilities Europa I (gennaio - luglio 2009)
Non la seguiamo perché ha due bond emessi sull'euromercato, e nessuno dei due in Euro...
Colgo l'occasione per postare uno specchietto: sul mercato UK sono tutti a tagliare i prezzi di elettricità e gas, i quali però sono ben lungi da dove erano solo un 3 anni fa... c'è un errore di stampa nello specchietto, in quanto i tagli ai prezzi sono quelli varati nell'anno corrente, non nel 2008...
Monitor bond Utilities (gruppo di lavoro: Alobar, I98mark).
AVVERTENZE
Avevo fatto l'aggiornamento dei prezzi ieri sera, ma avevo dovuto staccare prima di pubblicare il consueto aggiornamento. I prezzi sono dunque quelli di ieri, e di ieri l'altro in chiusura per le rilevazioni di fonte ICMA e Bloomberg Master List.
Rinnovati i consueti ringraziamenti a Massimo S. che da tempo immemorabile rende disponibili, per i bond illiquidi, i prezzi realizzati sui mercati professionali, passo ad indicare quali fra i corsi esposti in tabella sono di fonte ICMA. Si tratta dei prezzi dei seguenti titoli.
Per i bond GDF Suez 2018 e Nederlandese Gasunie 2021 si è reso necessario riprendere il prezzo Bloomberg (BBML).
Per il bond Solon 2012, che non ha scambiato sui mercati professionali, il prezzo è quello del mercato di Francoforte e sconta, come si vede, una situazione di forte illiquidità.
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Il periodo monitorato
Anche su questi titoli, come sui telecom, la settimana ha visto uno storno sui prezzi che comunque non intacca un movimento di tipo laterale.
Difficile fare ipotesi sul futuro: personalmente ritengo possibile un indebolimento, legato all'effetto che si vedrà sui conti dei prossimi trimestri del ridimensionamento in atto dei prezzi energetici su tutti i mercati, regolamentati e non.
Ciò sulla scorta dell'andamento delle materie prime e della necessità di tenere la propria quota di mercato nei paesi in cui le tariffe sono a regime libero e, nei mercati regolamentati, di fare fronte alle pressioni provenienti dalla politica per un calo dei prezzi energetici che aiuti ad un contenimento dei costi per il manifatturiero in una fase molto difficile.
A ciò si aggiungono indicazioni circa un forte calo dei consumi energetici medi atteso in Europa nel primo trimestre.
A compensare questi fattori, la circostanza per cui più di una utility ha varato o si accinge a varare piani di contenimento dei costi e degli investimenti, ciò che aiuterà a garantire una certa stabilità dei flussi di cassa, dei margini operativi e dell'utile netto.
A favore di una tenuta dei corsi dei bond gioca una ulteriore circostanza: il carattere difensivo del comparto - esaltato nel momento storico attuale dalla crisi di un altro comparto difensivo per eccellenza quale quello bancario - finisce infatti per farne un approdo naturale per i capitali obbligazionari in tempi di flight to quality.
Rispetto alla lateralizzazione dei prezzi alla quale si accennava in partenza, ben poche sono le eccezioni, principalmente quella di Enel, in cui il passo in avanti dei prezzi dei bond in controtendenza rispetto all'andamento del comparto trova ragione nell'aumento di capitale varato a scongiurare ipotesi di calo dei rating.
Peraltro, nelle settimane a venire, un qualche riallineamento del rendimento dei bond Enel corti a quelli di emittetnti europee a più alto rating è da mettersi in conto.
Tovate il file allegato qui oltre che, come sempre, sul sito ventimaggio gestito da Maino ...