Volevo descrivere il metodo che vorrei portare avanti perchè mi sembra valido.
L'obiettivo è tradare i cicli principali, mensili e intermedi, senza addentrarsi troppo in quelli più piccoli che spesso sono soggetti a cambiamenti di ritmo, troncature e quant'altro.
Quindi attenzione focalizzata su mensili e partenza e chiusura dell'intermedio.
Nello stesso tempo su grafico daily mi servo di queste tre medie mobili su Ftsemib :
1. la verde di lungo termine, è la 120 semplice
2. la blu di "medio termine", è la 38 ponderata
3. la rossa di "breve termine", è la 8 ponderata
La verde non serve molto all'operatività, ma solo a capire il trend di lungo come sta evolvendo e a volte l'intermedio forma il massimo a contatto con essa (vedi 2008), oppure il minimo per la ripartenza (2009).
Sintetizzando il metodo al massimo, si sta LONG quando la chiusura è superiore al valore della BLU, si sta SHORT quando al contrario la chiusura è inferiore.
La ROSSA serve come STOP.
Quindi quando si è in trend LONG con CHIUSURA > ROSSA > BLU , la ROSSA interviene a stoppare il long solo se la chiusura sarà sotto di essa.
Viceversa specularmente per il trend short.
Importante è guardare la pendenza di queste medie mobili, ad esempio fra poco la rossa dovrebbe incrociare la blu, decretando l'inizio della fase short dell'intermedio.
Sui massimi (cosiddette "cupole") la pendenza della ROSSA sarà piatta (cioè a velocità zero o derivata nulla) e sarà bene non anticipare troppo (come faccio spesso io ....) ma attendere che la rossa si appresti al taglio della blu, pena il rompimento di palle di attendere che si completi la formazione cupolare.
A questo "gioco" meccanico delle medie si abbina un po' di analisi ciclica dei cicli principali per avere un'idea di quello che aspetta ed evitare di uscire ed entrare troppe volte.