In questi giorni stavo facendo alcune considerazioni sulla durata dei cicli intermedi e di quale sia statisticamente il momento migliore per aprire posizioni short per cavalcare la sua chiusura.
Mi sembra di poter dire che occorre prima distinguere il trend di medio-lungo termine.
Ad esempio prendendo il nostro indice, in un trend di lungo come quello attuale sostanzialmente stazionario si può notare come il momento propizio per aprire posizioni short per la chiusura intermedio è stato negli ultimi 4 intermedi esattamente dopo 50 sedute dal suo minimo iniziale (barre blu).
In un trend rialzista invece gli intermedi tendono ad allungare e la fase positiva se ne prende gran parte, è il caso degli intermedi trimestrali dell'anno scorso, la posizione short in tal caso va aperta dopo 65-70 sedute.
Ultimo caso, quello di trend ribassista (esempio gli anni 2008-2009), il massimo tende a formarsi dopo una 40-tina di sedute di rialzo dalla partenza.
Quindi se l'attuale intermedio sarà costituito come i precedenti da soli 2 mensili, questa statistica direbbe di aprire lo short il 10 Febbraio o qualche giorno prima.
Se invece questa volta, vista anche l'accelerazione impressa ultimamente, l'intermedio come dice anche Buck, sarà lungo, cioè costituito da 3 mensili ..... avrebbe ancora parecchio tempo per salire, diciamo 15-20 sedute oltre il 10 Febbraio.
Impressionante cmq in questi 4 ultimi intermedi l'esattezza della cadenza del mercato, con massimi ogni volta dopo 48-50 sedute dai minimi di inizio intermedi.
E poi la causa dei ribassi sarebbe di Dubai, Toto d'Egitto e Scipione l'Africano, ma non fatemi ridere, ogni scusa fa al caso.